- Ieri a Livorno si è svolta la cerimonia di inaugurazione del nuovo impianto di biodiesel del gruppo indonesiano Musim Mas, che è specializzato nella produzione, distribuzione e commercializzazione dell'olio di palma. L'impianto, che viene gestito dalla società integralmente controllata Masol Continental Biofuel Srl, si trova nelle vicinanze del porto di Livorno e, dopo i lavori di conversione e aggiornamento, potrà trattare una serie di materie prime provenienti dall'Europa e dall'estero.
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- Masol Continental Biofuel ha evidenziato che il progetto del gruppo indonesiano, che incrementerà l'attività nel porto di Livorno e creerà occupazione diretta e indiretta, «è particolarmente significativo perché rappresenta uno degli investimenti più importanti dell'Estremo Oriente a Livorno negli ultimi anni. Questo progetto è, inoltre - ha precisato l'azienda - il primo investimento in beni immobili del gruppo Musim Mas in Italia, nonostante la società abbia già avviato da molti anni diversi progetti di business sul suolo nazionale».
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- «L'investimento - ha spiegato il presidente del gruppo Musim Mas, ET Lim - consente a Mas Musim di offrire un servizio migliore ai nostri clienti nella regione del Mediterraneo e del Nord Africa. Ci auguriamo che il successo di questo progetto funga da catalizzatore per ulteriori futuri investimenti del gruppo Musim Mas a Livorno. Abbiamo scelto la città di Livorno - ha aggiunto - perché ci siamo sentiti ben accolti dalle autorità locali e dalla comunità, che ci hanno fornito il proprio sostegno e supporto».
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- Da parte sua il sindaco di Livorno, Alessandro Cosimi, ha dichiarato la propria soddisfazione per «aver contribuito in collaborazione con le altre istituzioni di riferimento alla positiva conclusione di acquisizione della Novaol da parte della Masol, società controllata del gruppo indonesiano Musim Mas. Si tratta, infatti - ha rilevato il sindaco - di un'importante opportunità socio-economica per il territorio, in particolare in termini della salvaguardia dell'attuale forza lavoro e di implementazione della stessa nel prossimo futuro con riferimento soprattutto all'indotto. Vorremmo poi sottolineare l'apporto che il Comune sta fornendo nel rinnovo del procedimento AIA di Novaol e per il passaggio da sito di interesse nazionale a sito di interesse regionale, favorendo così l'insediamento della Masol sul territorio».
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- Anche il presidente dell'Autorità Portuale, Giuliano Gallanti, ha espresso soddisfazione per la nuova attività insediatasi a Livorno: «l'Autorità Portuale di Livorno - ha ricordato Gallanti - ha guardato fin dall'avvio, con grande interesse, all'iniziativa della società Masol verificandone i presupposti di fattibilità e le ricadute positive per il porto, sia in termini economici che occupazionali, negoziando con reciproco spirito costruttivo gli aspetti di mutuo interesse. Esprimiamo soddisfazione per il fatto che sull'iniziativa si sia progressivamente consolidato l'avviso favorevole degli enti locali e delle parti sociali che ha consentito il raggiungimento dell'attuale traguardo».
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- L'assessore alle Attività produttive della Regione Toscana, Gianfranco Simoncini, ha sottolineato che l'inaugurazione del nuovo impianto «rappresenta una buona notizia per i lavoratori, per Livorno e per la Toscana, che ha saputo fare squadra e vincere, in un momento di crisi come l'attuale, la difficile sfida di saper accogliere investimenti stranieri da parte di chi intende puntare sulla nostra Regione per sviluppare un'attività innovativa nel campo dell'energia ecocompatibile. È - ha proseguito l'assessore - un investitore importante, che proviene da uno dei Paesi più dinamici nel mondo e opera in un settore sul quale la Toscana punta molto, anche con la creazione di un distretto delle energie rinnovabili. Voglio sottolineare - ha concluso Simoncini - il proficuo lavoro delle istituzioni locali e dell'autorità portuale di Livorno che, a fianco della Regione e dei sindacati, hanno creato le condizioni perché l'investimento si realizzasse, messo a disposizione gli strumenti necessari a raggiungere questo positivo risultato e che continueranno a sostenere il percorso per arrivare all'adeguamento dell'impianto».
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- Concorde il presidente della Provincia di Livorno: «in un momento come questo - ha osservato Giorgio Kutufà - è particolarmente positivo registrare un investimento straniero nel nostro Paese. Lo è ancor di più considerando che lo fa un gruppo in rapida espansione, che si candida a diventare, anche in Europa, nel settore dell'industria dell'olio di palma, un leader di mercato. Scegliere Livorno come base produttiva e logistica è, per noi, motivo di grande soddisfazione».
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