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ABB chiude il secondo trimestre 2013 con una crescita del 16,3% del risultato netto ed un calo del 7,4% dei nuovi ordini
Il volume d'affari ha registrato un incremento del 5,8%
25 luglio 2013
Nel secondo trimestre di quest'anno l'utile netto registrato dal gruppo ABB è risultato in crescita del 16,3% essendosi attestato a 763 milioni di dollari rispetto a 656 milioni di dollari nel periodo aprile-giugno del 2012. In aumento anche i ricavi e l'utile operativo (EBIT) che sono ammontati rispettivamente a 10.225 milioni di dollari (+5,8%) e 1.188 milioni di dollari (+18,7%). In flessione, invece, i nuovi ordini che nel secondo trimestre del 2013 hanno totalizzato un valore di 9.312 milioni di dollari, con una contrazione del -7,4% rispetto a 10.052 milioni di dollari nello stesso periodo dello scorso anno. L'amministratore delegato del gruppo elvetico, Joe Hogan, ha spiegato che la riduzione dei nuovi ordini è effetto sia del riallineamento strategico della divisione Power Systems avviato alla fine dello scorso anno sia dei ritardi nell'emissione di rilevanti ordinativi determinati dall'incertezza macroeconomica. Il valore dell'orderbook di ABB al 30 giugno scorso è risultato pari a 28.292 milioni di dollari, in calo del -2,7% rispetto a 29.070 milioni di dollari al 30 giugno 2012.
Nel primo semestre del 2013 il gruppo ha totalizzato un utile netto di 1.427 milioni di dollari su ricavi per 19.940 milioni di dollari, in aumento rispettivamente del 6,4% e del 7,4% sulla prima metà del 2012. L'utile operativo si è attestato a 2.240 milioni di dollari (+9,3%). Nei primi sei mesi di quest'anno ABB ha incamerato nuovi ordini per complessivi 19.804 milioni di dollari (-3,0%).
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Nel secondo trimestre di quest'anno l'utile netto registrato dal gruppo ABB è risultato in crescita del 16,3% essendosi attestato a 763 milioni di dollari rispetto a 656 milioni di dollari nel periodo aprile-giugno del 2012. In aumento anche i ricavi e l'utile operativo (EBIT) che sono ammontati rispettivamente a 10.225 milioni di dollari (+5,8%) e 1.188 milioni di dollari (+18,7%). In flessione, invece, i nuovi ordini che nel secondo trimestre del 2013 hanno totalizzato un valore di 9.312 milioni di dollari, con una contrazione del -7,4% rispetto a 10.052 milioni di dollari nello stesso periodo dello scorso anno. L'amministratore delegato del gruppo elvetico, Joe Hogan, ha spiegato che la riduzione dei nuovi ordini è effetto sia del riallineamento strategico della divisione Power Systems avviato alla fine dello scorso anno sia dei ritardi nell'emissione di rilevanti ordinativi determinati dall'incertezza macroeconomica. Il valore dell'orderbook di ABB al 30 giugno scorso è risultato pari a 28.292 milioni di dollari, in calo del -2,7% rispetto a 29.070 milioni di dollari al 30 giugno 2012.
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