 Nel terzo trimestre di quest'anno i risultati economici della società armatoriale francese CMA CGM sono sensibilmente peggiorati. La compagnia ha archiviato il periodo con un utile netto di 70,4 milioni di dollari su ricavi per 4,10 miliardi di dollari, con flessioni rispettivamente del -80,6% e del -2,1% rispetto a 362,9 milioni e 4,19 miliardi di dollari nel periodo luglio-settembre del 2012. I costi operativi sono saliti del 4,7% a 3,75 miliardi di dollari. EBITDA ed EBIT sono calati rispettivamente del -42,6% e del -56,0% a 354,1 milioni e 237,7 milioni di dollari.-
- Nei primi nove mesi del 2013 il gruppo armatoriale transalpino ha totalizzato un utile netto di 434,0 milioni di dollari su ricavi per 11,99 miliardi di dollari, con incrementi del 52,6% e dello 0,3% rispetto al periodo gennaio-settembre dello scorso anno. I costi operativi sono aumentati del 2,0% a 11,14 miliardi di dollari. EBITDA ed EBIT sono cresciuti dell'11,3% e del 2,8% a 1,16 miliardi e 852,0 milioni di dollari.
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- Nei primi nove mesi di quest'anno la flotta di portacontainer del gruppo ha trasportato volumi di carico pari a 8,5 milioni di container teu, con una progressione del 7,0% rispetto allo stesso periodo del 2012. Nel solo terzo trimestre del 2013 la flotta ha trasportato 3,0 milioni di teu, volume che rappresenta il record trimestrale per la compagnia, rispetto a 2,7 milioni di teu nel periodo luglio-settembre dello scorso anno.
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- Al 30 settembre scorso la flotta del gruppo CMA CGM aveva una consistenza di 430 navi portacontenitori per una capacità di stiva peri a 1,56 milioni di teu e il portafoglio ordini del gruppo, del valore di 546 milioni di dollari, includeva tre portacontainer della capacità unitaria di 16.000 teu con consegna nel 2015 e tre portacontainer da 2.100 teu.
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