 Nell'ambito di un'indagine sull'Autorità Portuale di Napoli e su presunte irregolarità negli appalti dell'ente, ieri la Guardia di Finanza, su ordine della Procura, ha eseguito quattro misure cautelari consistenti nel divieto di soggiorno e dimora nei confronti di Luciano Dassatti, ex presidente dell'Autorità Portuale e poi commissario straordinario dell'ente, del dirigente Stefano Porciani e degli imprenditori Pasquale Legora de Feo, amministratore delegato di Conateco Spa (Consorzio Napoletano Terminal Containers), società che gestisce l'omonimo container terminal nel porto di Napoli, e di Anna Ummarino, general manager della società Nuova Meccanica Navale Srl che opera principalmente riparazioni navali. I reati contestati sono, a vario titolo, turbativa d'asta e truffa e l'inchiesta coinvolge anche altre 15 persone.-
- Intanto il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Maurizio Lupi, ha nominato commissario straordinario dell'Autorità Portuale di Napoli l'ammiraglio Felicio Angrisano, comandante generale delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera. L'incarico assegnato ad Angrisano, che subentra a Dassatti, ha la durata di tre mesi.
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