Ok alla sperimentazione di un prototipo di sportello unico marittimo nel porto di Bari

Il Comando Generale delle Capitanerie di porto ha autorizzato la sperimentazione di un prototipo di sportello unico marittimo nel porto di Bari proposta dall'Autorità Portuale del Levante. L'ente portuale barese ha ricordato che martedì scorso si è tenuto a Ioánnina, in Grecia, il , progetto strategico finanziato con cinque milioni di euro dall'E.T.C.P. Grecia-Italia 2007/2013 per mettere le basi dello sviluppo della nuova programmazione comunitaria interregionale sino al 2020, e che il progetto, ideato dallo staff dell'Ufficio Innovazione Tecnologica dell'Autorità Portuale del Levante, si pone due obiettivi principali fra cui il primo è proprio quello di creare questo prototipo di single windows maritime che, in attuazione della direttiva comunitaria 65/2010, consenta a partire dal giugno 2015 la gestione semplificata ed informatizzata delle pratiche a carico delle agenzie marittime.

Il secondo obiettivo del progetto ARGES è quello di estendere l'utilizzo del sistema GAIA, sviluppato ed utilizzato dall'Autorità Portuale del Levante come Port Community System per l'erogazione di servizi ad operatori e passeggeri e per l'interscambio di dati con le istituzionali nazionali e straniere, anche ai porti di Igoumenitsa, Patrasso e Corfù. Al meeting di Ioánnina, organizzato dalla Regione dell'Epiro che svolgerà il compito di Lead Partner, hanno partecipato i rappresentati di tutti i partner e, quindi, oltre al Comando Generale della Capitanerie di Porto ed all'Autorità Portuale del Levante, la Provincia BAT, il Politecnico di Bari, il CMCC di Lecce, le Autorità Portuali di Igoumenitsa, Patrasso e Corfù ed il CTI Diophantus di Patrasso.

In occasione del meeting il presidente dell'Autorità Portuale del Levante, Francesco Mariani, ed il rettore del Politecnico di Bari, Eugenio Di Sciascio, incontrando il presidente della Regione dell'Epiro, Alexandros Kachrimanis, hanno ribadito l'interesse dei partner italiani a queste forme di collaborazione che trasferendo ad attività primarie, quali sono quelle dei porti e dei traffici marittimi, innovazione e tecnologie all'avanguardia possono costituire un contributo decisivo alla ripresa delle economie italiane e greche consentendo ai rispettivi territori di uscire dalla crisi e candidarsi, nella prossima programmazione comunitaria, come nodi fondamentali del sistema logistico europeo. L'Autorità Portuale del Levante ha precisato che molto forte è stato anche l'interesse manifestato dalle Autorità Portuali di Corfù e Patrasso ad estendere anche nei loro porti le funzionalità di GAIA come già avverrà ad Igoumenitsa nei prossimi mesi.