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APM Terminals, Bolloré e Bouygues hanno firmato il contratto per il secondo container terminal di Abidjan
L'impianto portuale avrà una capacità di traffico annua pari a due milioni di teu
24 dicembre 2013
I rappresentanti del consorzio costituito dalla APM Terminals del gruppo armatoriale danese A.P. Møller-Mærsk e dalle francesi Bolloré Africa Logistics e Bouygues hanno sottoscritto con i ministri della Costa d'Avorio Gaoussou Toure (Trasporti), Kaba Nialé (Economia) e Abdourahmane Cisse (Finanze) e con il direttore generale della Port Autonome d'Abidjan (PAA) il contratto di concessione per la realizzazione e la gestione del secondo container terminal del porto di Abidjan ( del 22 marzo 2013).
Il contratto, della durata di 21 anni, prevede che la società concessionaria Cote d'Ivoire Terminal paghi un diritto d'ingresso di 120 milioni di euro e versi un canone annuo di 22 milioni di euro. L'investimento iniziale che la concessionaria dovrà affrontare per attrezzare il terminal, che sarà dotato di sei gru di banchina e 15 gru di piazzale, ammonterà a circa 244 milioni di euro. Da parte sua la Port Autonome d'Abidjan si impegna a realizzare le infrastrutture portuali e il dragaggio dei canali di accesso al terminal con un investimento complessivo del valore di circa 580 milioni di euro.
Il nuovo terminal avrà una capacità di traffico annua pari a due milioni di container teu.
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