- La commissione Mobilità e Infrastrutture del Consiglio Regionale della Toscana ha dato all'unanimità parere secondario favorevole alla ratifica dell'intesa preliminare all'accordo di pianificazione per la variante al piano strutturale del Comune di Livorno per la definizione del nuovo Piano Regolatore Portuale di Livorno, strumento di pianificazione che alla fine dello scorso anno è stato adottato sempre all'unanimità dal Comitato Portuale ( del 19 dicembre 2013). Con l'atto della settima commissione regionale si verifica la coerenza con il masterplan portuale e con il piano regionale per le infrastrutture e la mobilità (Priim) adottato.
-
- L'ente regionale toscano ha ricordato che il Piano Regolatore Portuale prevede l'ampliamento dell'area portuale, la riorganizzazione delle funzioni, la riprogettazione delle aree di contatto tra porto e città e la ricerca di una sostenibilità energetica. Sono inclusi il porticciolo alla Bellana (600 posti barca per natanti inferiori a nove metri) e i piani attuativi di Stazione Marittima e Porta a Mare. Nel PRP si sono individuati due ambiti: quello del porto operativo vero e proprio, con le funzioni commerciali legate alla competitività e comprendente le interconnessioni infrastrutturali, e quello dell'interazione città-porto che risponde alle esigenze di carattere urbanistico e di fruizione degli spazi.
-
- Intanto il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, ha espresso un giudizio positivo sull'accordo di collaborazione commerciale, operativa e organizzativa stretto tra la cooperativa fiorentina CFT, che opera nel settore della logistica integrata, e il gruppo Compagnia Portuale di Livorno (CLP), che è attivo nei campi logistico, terminalistico e del lavoro portuale, quest'ultimo attraverso la partecipazione all'Agenzia per il Lavoro in Porto (ALP), la società che effettua la fornitura di lavoro temporaneo nel porto di Livorno.
|