- Rispetto alle stime preliminari, che indicavano in 80,87 milioni di tonnellate il traffico delle merci movimentate dal porto di Marsiglia nell'intero 2013, l'Autorità Portuale dello scalo francese ha comunicato oggi che il dato - tuttora provvisorio - risulta essere piuttosto di 80,04 milioni di tonnellate, con una flessione del -7% rispetto a 85,63 milioni di tonnellate movimentate nel 2012.
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- Rispetto alla precedente stima di 17,78 milioni di tonnellate, il volume complessivo delle merci varie movimentato nel 2013 risulta essere pari a 17,33 milioni di tonnellate (+1%). Nel settore dei container sono stati stabiliti nuovi record con un totale di 10,77 milioni di tonnellate di merci (+3%) e con una movimentazione di container pari a 1.097.740 teu (+3%). Sono state inoltre movimentate 3,94 milioni di tonnellate di rotabili (-6%) e 2,62 milioni di tonnellate di merci convenzionali (+1%).
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- Nel settore delle rinfuse liquide il totale è stato di 49,55 milioni di tonnellate (-12%), di cui 46,13 milioni di tonnellate di idrocarburi (-12%) e 3,42 milioni di tonnellate di rinfuse chimiche e alimentari (-3%). Le rinfuse secche sono ammontate a 13,17 milioni di tonnellate (+7%), di cui 9,18 milioni di tonnellate di rinfuse siderurgiche (+18%), 960mila tonnellate di rinfuse agroalimentari (-8%) e 3,03 milioni di tonnellate di altre rinfuse secche (-12%).
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- Lo scorso anno il traffico dei passeggeri è stato di 2,62 milioni di unità (+7%). Il comparto delle crociere, con un totale di 1,17 milioni di crocieristi (+31%), ha stabilito il proprio nuovo record. I passeggeri dei traghetti sono stati 1,45 milioni (-6%).
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- L'ente portuale francese ha rilevato come nel 2013 i traffici di container, di gas naturale liquefatto (che si è attestato a 5,67 milioni di tonnellate, +4%), di prodotti siderurgici e il traffico crocieristico stiano emergendo come i nuovi segmenti di sviluppo del porto di Marsiglia Fos, segmenti che hanno registrato aumenti compresi tra il +6 e il +31% e che tuttavia - ha rilevato l'ente - non sono stati in grado di bilanciare il calo significativo nel settore degli idrocarburi colpito - ha sottolineato la Grand Port Maritime de Marseille (GPMM) - da un vero e proprio “shock petrolifero” causato dalla ristrutturazione del settore della raffinazione in Europa, calo determinante in quanto - ha ricordato l'ente - questo segmento costituisce oltre la metà del traffico merci totale movimentato dal porto di Marsiglia Fos.
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