- A seguito della preoccupante situazione denunciata nei giorni scorsi dalle associazioni di categoria in merito alle attese dell'autotrasporto nel ciclo operativo portuale alla Spezia, oggi presso l'Autorità Portuale spezzina è stato trovato un accordo di “accompagnamento” alla realizzazione del progetto AP Net finalizzato, tra l'altro, a rendere più efficiente il sistema portuale locale anche tramite un flusso organizzato dei mezzi di trasporto merci.
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- L'ente portuale ha reso noto che, nell'attesa della completa realizzazione del progetto AP Net prevista per la fine di quest'anno, si sono sviluppate intense trattative con le associazioni di rappresentanza dell'autotrasporto Fita CNA, Confartigianato Trasporti, Trasportounito ed Anita ed i terminalisti portuali attraverso le quali sono stati individuati e proposti una serie di interventi a sostegno dell'autotrasporto, al fine di agevolare le procedure di ingresso all'area portuale, riducendo code e tempi di sosta per il carico e lo scarico delle merci. L'authority portuale ha precisato che anche Anita, valutata l'opportunità di intervenire in termini collaborativi nel processo di sviluppo delle azioni predisposte a favore dell'autotrasporto, ha richiesto ed ottenuto di poter aderire al protocollo di intesa sottoscritto il 23 giugno 2011 da Autorità Portuale della Spezia, Agenzia delle Dogane, Confindustria La Spezia, terminalisti portuali, Confartigianato La Spezia, C.N.A. La Spezia, Associazione Spedizionieri, Sistema Porto Srl, Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti La Spezia e, in una fase successiva, anche da Trasportounito.
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