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CIMC, il 2013 è stato un anno difficile per l'industria dei contenitori
Positive le performance economiche del produttore cinese, ma non nel segmento dei container
26 marzo 2014
Nel 2013 la cinese China International Marine Containers (Group) Co. (CIMC), azienda leader mondiale nel settore della produzione di container intermodali, ha incrementato del +6,5% il proprio giro d'affari che è salito a 57,87 miliardi di yuan (9,4 miliardi di dollari) rispetto a 54,33 miliardi di yuan nell'esercizio annuale precedente. L'utile operativo ha registrato una crescita del +27,7% a 3,37 miliardi di yuan e l'utile netto è aumentato del +36,5% a 2,63 miliardi di yuan.
Nel solo segmento della produzione e commercializzazione di container il gruppo ha registrato ricavi per 21,31 miliardi di yuan, con una diminuzione del -14,2% sul 2012, e costi operativi pari a 18,27 miliardi di yuan (-11,5%). Il segmento di business ha generato un utile lordo di 3,03 miliardi di yuan (-27,4%).
La società cinese ha spiegato che il 2013 «è stato un anno difficile per l'industria dei container». Lo scorso anno, nonostante sia l'economia globale che l'industria dello shipping abbiano mostrato una crescita progressiva rispetto ad una fase ciclica di minimo - ha rilevato l'azienda - i traffici containerizzati hanno mantenuto una crescita lenta, generalmente le compagnie di navigazione non hanno prodotto profitti e la domanda di nuovi container e il tasso di sostituzione dei contenitori più vecchi sono rimasti su bassi livelli. Inoltre non si è verificata un'attesa domanda stagionale di container e i prezzi delle materie prime sono calati determinando una caduta dei prezzi dei container, mentre il tasso di cambio dello yuan continuava a salire. Sul fronte nazionale, CIMC ha precisato inoltre che la legislazione cinese sul lavoro e le normative ambientali sono diventate sempre più severe e ciò ha costituito il fattore principale dell'aumento dei costi produttivi, crescita a cui i produttori del settore hanno cercato di contrapporre un miglioramento dell'efficienza produttiva attraverso la delocalizzazione, la ristrutturazione e l'introduzione di sistemi di produzione automatizzata. CIMC ha precisato che nel 2013 la produzione nazionale di container è stata pari a circa 2,7 milioni di container teu, in leggera diminuzione rispetto al 2012, di cui circa 2,33 milioni di container per carichi secchi, 110mila unità reefer e 110mila container speciali.
Nel 2013 le vendite realizzate dalla CIMC sono state pari a 1,09 milioni di dry container (+0,7%), a 120mila container frigoriferi (-3,0%) e 64mila container speciali (-12,6%).
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