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Nel 2013 la flotta di portacontainer della cinese COSCON ha trasportato 8,7 milioni di teu (+8,5%)
Il nolo medio in dollari/teu è calato del -8,8%. China COSCO ha chiuso l'anno con una perdita netta dalle attività correnti prossima a 300 milioni di dollari
28 marzo 2014
China COSCO, la società del gruppo armatoriale cinese China Ocean Shipping (Group) Co. (COSCO) a cui fanno capo i servizi di linea, i servizi terminalistici e di noleggio container e le attività di trasporto marittimo di rinfuse secche del gruppo operati rispettivamente dalle filiali COSCON, COSCO Pacific e China COSCO Bulk Shipping (Group) Co., ha archiviato il 2013 con una perdita netta delle attività correnti di -1,81 miliardi di yuan (294 milioni di dollari) rispetto ad una perdita netta delle attività correnti di -9,11 miliardi di dollari nell'esercizio annuale precedente. Nel maggio 2013 China COSCO ha stretto un accordo per cedere la filiale logistica COSCO Logistics alla capogruppo COSCO e nel maggio successivo COSCO Pacific ha concordato la cessione, anch'essa alla capogruppo COSCO, della sua partecipazione del 21,8% nel costruttore di container CIMC. Nel bilancio 2013 di China COSCO queste attività operative dismesse hanno prodotto un utile netto di 4,69 miliardi di yuan rispetto ad un utile netto di 973 milioni di yuan nel 2012. Inclusi i profitti delle discontinued operations il risultato netto registrato da China COSCO nel 2013 è di segno positivo per 2,88 miliardi di yuan rispetto ad un risultato di segno negativo per 8,14 miliardi di yuan nell'anno precedente.
Il conto economico riclassificato 2013 di China COSCO presenta ricavi per 66,14 miliardi di yuan, in calo del -3,1% rispetto a 68,27 miliardi di yuan nel 2012. I costi operativi sono calati del -7,1% a 67,03 miliardi di yuan. Il risultato operativo è stato di segno negativo per -1,30 miliardi di yuan rispetto ad un passivo operativo di -8,12 miliardi di yuan nel 2012.
Lo scorso anno nel solo segmento del trasporto marittimo containerizzato la società integralmente controllata COSCO Container Lines (COSCON) ha prodotto ricavi per 48,31 miliardi di yuan, con una flessione del -0,6% rispetto al 2012. Nel 2013 la flotta di portacontainer della compagnia cinese ha trasportato volumi di carico pari a 8,7 milioni di container teu, con una progressione del +8,5% rispetto all'anno precedente. Il nolo medio per teu è risultato pari a 4.481,9 yuan, con un decremento del -10,4% sul 2012 (in dollari il nolo medio 2013 è stato pari a 723 $/teu, in calo del -8,8%).
Lo scorso anno COSCON ha preso in consegna 14 nuove navi portacontenitori per una capacità complessiva pari a 96.074 teu e al 31 dicembre scorso la consistenza della flotta della compagnia è salita a 173 portacontainer per una capacità totale pari a 786,252 teu, con un incremento del +8,6% rispetto al 31 dicembre 2012 (con l'esclusione di 15 navi della capacità totale di 91.894 teu date a noleggio). Nel 2013 China COSCO non ha ordinato la costruzione di nuove portacontainer e il portafoglio ordini rimanente del gruppo include quattro navi per una capacità complessiva di 53.400 teu.
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