- Oggi, per la prima volta, la Commissione Europea ha pubblicato una “pagella” sullo stato di efficienza, sicurezza, sostenibilità, innovazione e conformità alla normativa comunitaria del sistema dei trasporti delle singole nazioni dell'Unione Europea. Il quadro di valutazione mette a confronto i risultati degli Stati membri in 22 categorie relative ai trasporti e mette in evidenza le cinque nazioni migliori e peggiori. , con punteggi elevati in 11 categorie, seguite da Svezia, Regno Unito e Danimarca.
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- Bruxelles ha spiegato che l'obiettivo di questa prima valutazione dei trasporti dell'UE è di fornire una panoramica dell'eterogeneità dei risultati degli Stati membri in materia di trasporti in tutta Europa e di aiutarli a identificare le lacune e a definire le priorità degli investimenti e delle politiche.
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- «Il nuovo quadro di valutazione - ha rilevato il vicepresidente della Commissione UE, Siim Kallas, responsabile per la mobilità e i trasporti - è un ottimo strumento che mostra visivamente quanto abbiamo fatto finora per rendere i sistemi di trasporto più efficienti, più accessibili agli utenti, più sicuri e più puliti. Naturalmente può offrire solo una panoramica, ma essa offre a noi e agli Stati membri un punto di riferimento e una fonte di ispirazione per il nostro lavoro comune».
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- Il quadro di valutazione riunisce dati provenienti da diverse fonti, come Eurostat, l'Agenzia europea dell'ambiente, la Banca mondiale e l'OCSE. La Commissione Europea ha precisato che intende nei prossimi anni perfezionare gli indicatori di concerto con gli Stati membri, il settore dei trasporti e gli altri soggetti interessati.
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