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Quattro terminalisti internazionali sono pronti a gestire le nuove aree portuali israeliane di Hadarom e Hamifratz
Sono l'olandese Terminal Investments Ltd., la tedesca Eurogate, la filippina ICTSI e la francese Bolloré
11 aprile 2014
Sono quattro i gruppi terminalisti e armatoriali interessati a gestire le nuove aree portuali di Hadarom e Hamifratz, situate rispettivamente nei pressi dei porti israeliani di Ashdod e Haifa, che il governo intende affidare ad operatori privati ( del 3 luglio 2013). Si tratta dell'olandese Terminal Investments Limited (TIL), società partecipata dal gruppo armatoriale Mediterranean Shipping Company (MSC) e dalla società di investimenti Global Infrastructure Partners (GIP), del gruppo terminalista tedesco Eurogate, che è partecipato dalla holding finanziaria Eurokai e dal gruppo logistico BLG Logistics, del gruppo terminalista filippino International Container Terminal Services, Inc. (ICTSI) e del gruppo armatoriale, terminalista e logistico francese Bolloré.
Rendendo noto l'interesse dei quattro gruppi privati, il ministro israeliano dei Trasporti, Yisrael Katx, ha ricordato che nei prossimi mesi verrà svolta una fase di prequalifica al termine della quale verrà richiesta la presentazione di offerte formali.
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Sono quattro i gruppi terminalisti e armatoriali interessati a gestire le nuove aree portuali di Hadarom e Hamifratz, situate rispettivamente nei pressi dei porti israeliani di Ashdod e Haifa, che il governo intende affidare ad operatori privati 
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