Panalpina registra una crescita delle attività operative e dei risultati economici

Nei primi tre mesi di quest'anno il gruppo logistico elvetico Panalpina ha spedito per via marittima carichi per un totale pari a 368mila container teu e per via aerea carichi per complessive 204mila tonnellate, con incrementi rispettivamente del +6,0% e del +6,3% sul corrispondente periodo del 2013. Queste e le altre attività logistiche del gruppo hanno totalizzato un ricavo netto globale di 1,60 miliardi di franchi svizzeri (1,3 miliardi di euro), con una contrazione del -0,3% rispetto al primo trimestre dello scorso anno. In particolare, i ricavi generati dalle spedizioni aeree sono ammontati a 747 milioni di franchi svizzeri (+3,9%), quelli prodotti dalle spedizioni marittime a 667 milioni di franchi svizzeri (+0,6%) e quelli generati dalle altre attività logistiche a 182 milioni di franchi svizzeri (-16,8%).

Nel primo trimestre del 2014 il gruppo elvetico ha registrato un EBITDA di 39,1 milioni di franchi svizzeri (+29,9%), un EBIT di 24,5 milioni di franchi svizzeri (+32,6%) ed un utile netto di 17,8 milioni di franchi svizzeri (+24,5%). Specificatamente, la divisione di spedizioni aeree ha generato un EBITDA di 31,3 milioni di franchi svizzeri (+20,1%) ed un EBIT di 26,0 milioni di franchi svizzeri (+17,3%), la divisione di spedizioni marittime un EBITDA di 9,0 milioni di franchi svizzeri (+6,0%) ed un EBIT di 3,9 milioni di franchi svizzeri (-19,8%), mentre nel settore delle altre attività logistiche sono stati registrati EBITDA ed EBIT di segno negativo pari rispettivamente a -1,3 milioni e -5,5 milioni di franchi svizzeri rispetto a passivi di -4,5 milioni e -8,6 milioni di franchi svizzeri nel primo trimestre del 2013.

«Nel 2014 - ha commentato l'amministratore delegato di Panalpina, Peter Ulber - abbiamo avuto una discreta partenza. Nei primi tre mesi dell'anno le divisioni Air e Ocean Freight hanno mostrato una crescita superiore a quella del mercato e in quella Logistics abbiamo compiuto progressi nella riduzione delle perdite». «Nel quadro delle difficili condizioni del mercato - ha proseguito Ulber - i risultati del primo trimestre sono molto incoraggianti. Le nostre sistematiche misure di ristrutturazione hanno risollevato le attività della società che producono perdite, ma queste attività continuano ad avere un impatto sui risultati finanziari a breve termine».