- L'Autorità Portuale della Spezia ha reso noto che il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria ha respinto, ritenendoli «palesemente infondati», i ricorsi avanzati da alcuni concessionari della marina di Canaletto. «Siamo soddisfatti - ha commentato il presidente dell'ente portuale, Lorenzo Forcieri - perché il TAR ha confermato la bontà delle nostre ragioni e la correttezza del percorso seguito dall'Autorità Portuale nell'attuazione del Piano Regolatore Portuale. È un risultato che da ragione all'Autorità Portuale e a tutti quei concessionari che si sono già trasferiti nella marina da noi realizzata a Porto Mirabello e agli altri che hanno già sottoscritto l'accordo per trasferirsi nella nuova marina di levante che verrà costruita, sempre dall'Autorità Portuale, nell'area del Molo Pagliari».
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- «Alla luce di questo netto pronunciamento - ha proseguito Forcieri - confidiamo che i ricorrenti non vogliano proseguire sulla strada dell'opposizione fine a se stessa, anche in considerazione del fatto che la loro attuale collocazione era fin dall'inizio a titolo “precario e provvisorio” e che l'alternativa proposta è del tutto idonea. L'Autorità Portuale, infatti, ha compiuto e sta compiendo notevoli sforzi, anche economici, per realizzare le due moderne marine di Mirabello e Pagliari. Ora si potrà andare avanti, procedendo finalmente, anche nella parte di levante, alla completa realizzazione del PRP, a otto anni dalla sua approvazione, concretizzando così i previsti investimenti, anche da parte dei privati, che significano sviluppo della nostra economia e nuova occupazione».
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