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Accordo preliminare Hamburg Süd - CCNI per la fusione delle attività nel settore di linea
L'intesa prevede che la compagnia tedesca acquisisca il ramo del trasporto marittimo containerizzato della società armatoriale cilena
25 luglio 2014
La recente ripresa dei progetti di fusione o di stretta collaborazione operativa tra le principali compagnie armatoriali del settore di linea compie un altro significativo passo con l'accordo preliminare siglato dalla società tedesca Hamburg Süd e da quella cilena Compañía Chilena de Navegación Interoceánica (CCNI) in base al quale la compagnia germanica acquisirà le attività nel settore del trasporto marittimo containerizzato della CCNI, incluse le relative attività di agenzia, accordo che ricalca quello portato a compimento in primavera da altre due compagnie della Germania e del Cile: Hapag-Lloyd e CSAV ( del 17 aprile 2014).
Secondo le previsioni, l'acquisizione sarà realizzata entro la fine di quest'anno una volta concluse le attività di due diligence, attuato l'accordo di vendita e ottenuta l'approvazione delle autorità competenti.
Dopo la transazione CCNI continuerà ad operare nel settore del trasporto marittimo non di linea, incluse le attività di trasporto di auto e le attività di shipowning.
Attualmente la flotta di portacontainer del gruppo Hamburg Süd è costituita da oltre cento navi per una capacità di carico complessiva pari a quasi 500mila teu, mentre quella di CCNI è formata da 17 portacontainer per una capacità di 60mila teu.
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