- Oggi nella sede genovese dell'Agenzia delle Dogane si è tenuto un incontro finalizzato a dare un ulteriore impulso al progetto “Il Trovatore” realizzato dall'amministrazione doganale attraverso l'attivazione di “corridoi controllati ” per trasferire immediatamente i container in arrivo nei porti di Genova e La Spezia al nodo logistico di Piacenza della Ikea, dove saranno completate le operazioni di importazione. La collaborazione tra l'Agenzia delle Dogane e Ikea costituisce un banco di prova per decongestionare gli spazi portuali aumentandone di fatto la ricettività e ridurre i tempi del ciclo di import consentendo alle aziende di integrare gli adempimenti doganali con le proprie procedure logistiche.
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- I “corridoi controllati” saranno realizzati dall'Agenzia delle Dogane con la collaborazione di UIRNeT, il soggetto attuatore della Piattaforma Logistica Nazionale, mediante l'utilizzo di dispositivi di controllo installati sui mezzi di trasporto che consentono la tracciatura della movimentazione dei container nel rispetto dei percorsi prestabiliti, inviando allarmi in caso di deviazioni dal tracciato e/o ritardi nella conclusione del trasporto. I “corridoi controllati” e lo Sportello Unico Doganale consentiranno, con la collaborazione delle altre amministrazioni nazionali coinvolte a vario titolo nei controlli delle merci, di ridurre al minimo i tempi di sdoganamento. Si tratta - ha sottolineato l'Agenzia delle Dogane - di un'importante semplificazione in vista dell'incremento delle operazioni di importazione connesse all'EXPO 2015.
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- Il progetto “banchina lunghissima” verrà realizzato in due fasi: nella prima fase, operativa dal 31 marzo 2015, si sperimenterà il trasferimento di container dai nodi portuali di Genova e La Spezia al nodo logistico di Piacenza per un limitato gruppo di operatori marittimi e stradali; nella seconda si potranno definire altri scenari, inclusi i nodi intermodali.
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- Alla riunione odierna hanno partecipato i vertici dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, delle Autorità Portuali di Genova e La Spezia, di UIRNeT, del Ministero dello Sviluppo Economico, di SOGEI (partner tecnologico dell'Agenzia) e di Ikea, Circle (partner tecnologico di Ikea). Apprezzamenti sono stati espressi dai presidenti delle Autorità Portuali di Genova e La Spezia: «sono particolarmente soddisfatto - ha spiegato il presidente dell'ente genovese Luigi Merlo - del risultato raggiunto, frutto di un intenso lavoro di anni per mettere a sistema la comunità portuale. Questa procedura, avviata grazie alla straordinaria collaborazione con l'Agenzia delle Dogane e con Ikea, rappresenta il primo concreto esempio di moderna portualità integrata da estendere ad altri soggetti per attrarre traffici e portare il sistema logistico italiano a primeggiare in Europa. Ci si augura che questi modelli virtuosi servano ad ispirare il Piano per la portualità e la logistica annunciato dal governo».
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- «Il progetto banchina lunghissima - ha rilevato il presidente dell'authority portuale spezzina, Lorenzo Forcieri - rappresenta la concreta attuazione del concetto di corridoio logistico efficiente, elemento chiave per i nostri porti, da porre a base del nuovo Piano nazionale per la portualità e la logistica. Aver saputo rispondere alle complesse esigenze di un importante cliente come Ikea è la prova delle potenzialità del nostro sistema. Il progetto dimostra l'importanza del lavoro di squadra per raggiungere obiettivi di interesse nazionale in cui fondamentale è stato il ruolo dell'Agenzia delle Dogane a cui voglio riconoscere il merito di aver investito con convinzione nella realizzazione di infrastrutture immateriali per recuperare i gap del sistema logistico nazionale».
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