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A Rotterdam è stato inaugurato il container terminal APM Terminals Maasvlakte II
Ha una capacità di traffico annua pari a 2,7 milioni di teu che sarà elevata a 4,5 milioni
27 aprile 2015
Venerdì nel porto di Rotterdam è stato inaugurato il container terminal della società APM Terminals nell'area portuale Maasvlakte II, il primo terminal per contenitori al mondo in cui vengono utilizzate gru ship-to-shore (STS) a controllo remoto che scaricano i container dalle navi e li consegnano a mezzi di piazzale a guida automatica che li trasportano dalla banchina alle aree di stoccaggio, dove una flotta di 54 gru a portale su rotaia anch'esse automatizzate sono incaricate di posizionare i container, oppure alle chiatte o al terminal ferroviario.
Il terminal dell'azienda del gruppo armatoriale danese A.P. Møller-Mærsk, la cui costruzione è iniziata nel maggio 2012, occupa un'area di 86 ettari ed ha una banchina di 1.000 metri lineari attrezzata con otto gru STS che garantiscono una capacità di movimentazione annua pari a 2,7 milioni di container teu. Il progetto prevede un'ulteriore ampliamento del terminal che coprirà un'area totale di 180 ettari, avrà banchine per 2.800 metri lineari con profondità del fondale di -19,65 metri ed una capacità di traffico annua pari a 4,5 milioni di teu.
APM Terminals sta investendo 500 milioni di euro nel nuovo terminal olandese. Nel porto di Rotterdam la società del gruppo danese gestisce anche il terminal APM Terminals Maasvlakte I che lo scorso anno ha movimentato un traffico pari a 2,46 milioni di teu.
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