 Il governo di Hong Kong ha annunciato oggi l'avvio di una procedura per la definizione di un riassetto dell'area portuale di Kwai Tsing al fine di risolvere i problemi di congestione del porto. L'area Kwai Tsing Container Terminals (KTCT), che occupa una superficie di 279 ettari, ospita nove container terminal per un totale di 24 banchine, terminal che nel 2014 hanno movimentato il 79% dell'intero traffico containerizzato del porto di Hong Kong. Scopo dell'iniziativa è di ottimizzare la capacità di traffico containerizzato dello scalo al fine di rispondere alla crescita dei volumi attesa nei prossimi anni.-
- Infatti, secondo l'ultimo studio commissionato dal governo e pubblicato alle fine del 2014, è previsto che il porto di Hong Kong registri una crescita media annua del +1,5% del traffico containerizzato fino al 2030. Secondo il governo, tale incremento rende indispensabile il potenziamento dell'efficienza delle infrastrutture portuali, in particolare quelle dell'area KTCT che sono tutte gestite da operatori privati, ovvero da Hong Kong International Terminals (HIT), Modern Terminals Ltd. (MTL), CSX World Terminal, COSCO-HIT e Asia Container Terminals (ACT).
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- Limitrofa ai 279 ettari di area portuale del KTCT ci sono altri 100 ettari di aree utilizzate per attività connesse con quelle portuali, che sono state suddivise in piccoli lotti assegnati a numerosi operatori dei settori della logistica e dell'autotrasporto.
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- Oltre queste aree non è possibile un'ulteriore espansione delle attività portuali. Pertanto il governo di Hong Kong ritiene che per rispondere al futuro sviluppo del traffico è necessario ottimizzare l'utilizzo dei 100 ettari di aree di Kwai Tsing su cui operano imprese della logistica e dell'autotrasporto attraverso una riorganizzazione delle attività e delle tipologie di operatori che attualmente vi lavorano, privilegiando quelle che sono più strettamente connesse con le attività dei terminal portuali che movimentano traffico containerizzato.
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- Con tale obiettivo il governo ha richiesto alle parti interessate dall'iniziativa l'invio di pareri su questo piano.
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