- Il gruppo logistico elvetico Panalpina ha concluso il secondo trimestre di quest'anno con un utile netto di 25,7 milioni di franchi svizzeri su ricavi netti per 1,44 miliardi di franchi svizzeri, con una diminuzione rispettivamente del -2,0% e del -12,0% sul periodo aprile-giugno del 2015. L'EBITDA è ammontato a 47,8 milioni di franchi svizzeri (-3,7%) e il risultato operativo a 35,1 milioni di franchi svizzeri (-1,4%).
-
- Nel solo settore delle spedizioni marittime il gruppo ha registrato ricavi netti per 646,5 milioni di franchi svizzeri, in calo del -7,6% sul secondo trimestre del 2014. L'utile operativo è invece aumentato del +158,7% attestandosi a 8,3 milioni di franchi svizzeri. Nel periodo aprile-giugno di quest'anno il volume di spedizioni via mare movimentato da Panalpina è stato pari a 406mila container teu, con una lieve crescita rispetto a 402mila teu nel corrispondente periodo del 2014.
-
- L'attività delle spedizioni aeree operate da Panalpina ha generato ricavi netti per 636,0 milioni di franchi svizzeri, con un deciso calo del -16,3% rispetto a 760,2 milioni di franchi svizzeri nel secondo trimestre dello scorso anno. L'utile operativo è stato pari a 26,5 milioni di franchi svizzeri (-15,3%). Il volume di spedizioni aeree movimentato dal gruppo è stato pari a 203mila tonnellate rispetto a 213mila tonnellate nel secondo trimestre del 2014.
-
- Le altre attività logistiche del gruppo hanno generato ricavi netti pari a 155,6 milioni di franchi svizzeri (-10,8%) e un utile operativo di 309mila franchi svizzeri (-73,0%).
-
- Panalpina ha archiviato il primo semestre del 2015 con un utile netto di 45,3 milioni di franchi svizzeri, con un incremento del +2,8% sulla prima metà dello scorso anno. I ricavi netti sono diminuiti complessivamente del -8,9% scendendo a 2,94 miliardi di franchi svizzeri. EBITDA ed EBIT sono stati pari rispettivamente a 86,8 milioni di franchi svizzeri (-2,4%) e 60,4 milioni di franchi svizzeri (+0,4%).
-
- «Nei primi sei mesi di quest'anno - ha sottolineato l'amministratore delegato di Panalpina, Peter Ulber - siamo riusciti a mantenere una redditività stabile nonostante il debole mercato del trasporto aereo e del trasporto marittimo. Stiamo effettuando un lavoro sempre migliore nel tenere sotto controllo i nostri costi. A cambi costanti la redditività è risultata superiore allo scorso anno. Nei primi sei mesi dell'anno - ha proseguito Ulber - nel settore delle spedizioni marittime abbiamo accresciuto i volumi in linea con il mercato, mentre siamo risultati indietro rispetto alla crescita del mercato delle spedizioni aeree dove abbiamo chiaramente subito l'effetto del vento contrario nel settore energetico. Complessivamente la domanda globale di trasporto si è notevolmente indebolita nel secondo trimestre dell'anno».
-
- «Il nostro principale obiettivo - ha concluso il CEO di Panalpina - continua ad essere il controllo dei costi e il miglioramento della produttività. Abbiamo percorso una lunga strada nella riduzione delle perdite e nella trasformazione delle nostre attività, ma dobbiamo ancora assistere al pieno realizzarsi del potenziale di ripresa. Nonostante il vento contrario nel settore energetico, abbiamo fiducia di poter recuperare il terreno perduto nel segmento delle spedizioni aeree nel corso della seconda metà dell'anno. Le nostre prospettive sembrano promettenti».
|