L'azienda logistica danese DSV comprerà la statunitense UTi Worldwide per 1,35 miliardi di dollari

Il gruppo logistico danese DSV ha sottoscritto oggi un accordo per comprare la statunitense UTi Worldwide, operazione che darà vita ad uno dei principali gruppi mondiali del settore del trasporto e della logistica. Secondo le previsioni la transazione, che avrà un valore complessivo di circa 1,35 miliardi di dollari, sarà portata a termine nel primo trimestre del prossimo anno.

L'accordo è stato approvato all'unanimità dal consiglio di amministrazione della DSV e della UTi e dovrà ottenere il via libera degli azionisti del gruppo statunitense. DSV comprerà la totalità dei titoli azionari di UTi per 7,10 dollari ciascuno, cifra che rappresenta un premio del 34% rispetto al valore medio del titolo della società americana negli ultimi 30 giorni ed un premio del 50% rispetto al valore di chiusura di ieri.

Con la concentrazione verrà costituito un gruppo con un totale di ricavi pro forma relativi al 2014 pari a circa 13 miliardi di dollari, di cui il 61% in Europa, Medio Oriente e Nord Africa, il 17% nelle America, il 16% in Asia e il 6% nell'Africa sub-sahariana. Il nuovo gruppo avrà complessivamente 44.000 dipendenti, 848 uffici e 339 centri logistici in 84 nazioni.

Attualmente DSV, che 23.000 dipendenti, ha 530 uffici e 130 strutture logistiche in 75 nazioni. Il gruppo danese, che è quotato al mercato borsistico Nasdaq OMX di Copenhagen, ha archiviato l'esercizio annuale 2014 con ricavi per 48,6 miliardi di corone danesi (7,4 miliardi di dollari), con un incremento del +6,3% rispetto all'anno precedente. I ricavi nel segmento delle spedizioni marittime e aeree sono ammontati a 22,0 miliardi di corone danesi (+8,9%), in quello del trasporto stradale a 24,2 miliardi di corone danesi (+4,6%) e in quello degli altri segmenti della logistica a 5,7 miliardi di dollari. Nell'esercizio 2014 l'utile operativo si è attestato a 2,6 miliardi di corone danesi (+2,8%) e l'utile netto a 1,5 miliardi di corone danesi (-5,1%).

UTi, che ha 21.000 dipendenti ed è quotata sul mercato azionario Nasdaq, ha 310 uffici e 230 strutture logistiche in 59 nazioni. Nell'esercizio fiscale 2015, terminato lo scorso 31 gennaio, il gruppo UTi ha registrato ricavi per 4,2 miliardi di dollari, con una diminuzione del -5,8% sull'esercizio fiscale precedente. Il risultato operativo è stato di segno negativo per -115,8 milioni di dollari rispetto ad un passivo operativo di -17,8 milioni di dollari nell'esercizio 2014. UTi ha chiuso l'esercizio 2015 con una perdita netta di -202,6 milioni di dollari rispetto ad una perdita netta di -78,1 milioni di dollari nell'esercizio precedente.