Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
06:10 GMT+1
Nel terzo trimestre di quest'anno ABB ha registrato un'accentuazione della flessione dei risultati economici
L'utile netto è stato pari a 607 milioni di dollari (-21,5%). Nuovi ordini in calo del -21,9%
21 ottobre 2015
Nel terzo trimestre di quest'anno il gruppo elvetico ABB, che opera nei settori delle tecnologie per l'energia e l'automazione, ha registrato un'accentuazione della flessione dei risultati economici. Il periodo è stato archiviato con un utile netto di 607 milioni di dollari su ricavi per 8.519 milioni di dollari, con diminuzioni rispettivamente del -21,5% e del -13,3% sul terzo trimestre del 2014. L'utile operativo è ammontato a 882 milioni di dollari (-27,8%).
Nel periodo luglio-settembre del 2015 il gruppo svizzero ha registrato anche una decisa riduzione del valore dei nuovi ordini che è stato pari a 8.767 milioni di dollari, con un calo del -21,9% rispetto a 11.225 milioni di dollari nel corrispondente trimestre dello scorso anno. Il valore del portafoglio ordini si è attestato al 30 settembre scorso a 25.371 milioni di dollari, con una contrazione del -6,1% rispetto a 27.005 al 30 settembre 2014.
«I nostri risultati del terzo trimestre - ha commentato oggi l'amministratore delegato di ABB, Ulrich Spiesshofer - riflettono le difficoltà dei mercati con cui ci dobbiamo confrontare, con la breve durata della domanda nel settore del petrolio e del gas, il rallentamento di Cina e Stati Uniti e il livello degli ordini comparato con quello consistente del terzo trimestre del 2014, quando ottenemmo un volume record di rilevanti ordini nei settori Power Systems e Process Automation. Tuttavia, basandoci sulla nostra strategia Next Level, siamo stati in grado di acquisire ordini da clienti chiave e di ottenere margini di crescita nonché un positivo rapporto ordini su fatturato nonostante le significative turbolenze del mercato».
Nei primi nove mesi del 2015 il gruppo ha totalizzato un utile netto di 1,8 miliardi di dollari su ricavi per 26,2 miliardi di dollari, in diminuzione del -9,4% e del -11,0% rispetto al periodo gennaio-settembre dello scorso anno. L'utile operativo è stato pari a 2,7 miliardi di dollari (-13,6%). Nei primi nove mesi di quest'anno i nuovi ordini acquisiti da ABB sono stati pari a quasi 28,2 miliardi di dollari (-12,4%).
ABB in Italia ha chiuso i primi nove mesi del 2015 con ordini pari a 1.800 milioni di euro e un fatturato che si è attestato a 1.816 milioni di euro, contro rispettivamente 1.866 milioni e 1.745 milioni di euro nel periodo gennaio-settembre dello scorso anno. ABB Spa ha reso noto che la percentuale di export sui ricavi è stata pari al 67 %, in linea con il dato dell'anno precedente. «Seppur con una diminuzione dell'ordinato (- 4%) dovuta alla ciclicità nell'acquisizione di grandi commesse - ha sottolineato l'amministratore delegato di ABB Spa, Mario Corsi - chiudiamo questi primi nove mesi del 2015 con un fatturato in crescita del 4%. Ci avviamo con grande soddisfazione - ha proseguito Corsi - verso la conclusione dell'esperienza di EXPO Milano 2015 durante la quale siamo riusciti a coniugare con successo i nostri business nell'ambito dell'automazione, della robotica collaborativa e di Internet of Things, Services and People con i temi posti al centro di questa importante manifestazione come quelli legati alla filiera alimentare. La nostra presenza nel Supermercato del Futuro con una cella robotizzata ha riscosso grande successo mediatico e di pubblico offrendoci la possibilità di raccontare le nostre esperienze consolidate nell'innovazione tecnologica a supporto della competitività delle imprese».
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore