Deterioramento dei risultati economici di China COSCO e CSCL

Mentre proseguono nel silenzio le trattative tra COSCO e China Shipping Group (CSG) per la fusione di attività dei due gruppi armatoriali cinesi, negoziati incentrati sui rami di business del trasporto marittimo containerizzato che hanno comportato la sospensione da oltre un mese e mezzo delle quotazioni dei rispettivi titoli azionari sul mercato borsistico, la China COSCO, holding finanziaria del gruppo COSCO, e China Shipping Container Lines (CSCL), compagnia di navigazione che opera i servizi di trasporto marittimo dei container del gruppo CSG, hanno presentato oggi risultati economici trimestrali che evidenziano un marcato deterioramento delle performance.

China COSCO ha chiuso il terzo trimestre del 2015 con una perdita netta di -1,71 miliardi di yuan (268 milioni di dollari) rispetto ad un utile netto di 1,62 miliardi di yuan nel periodo luglio-settembre dello scorso anno. I ricavi hanno registrato una consistente flessione del -19,2% scendendo a 14,14 miliardi di yuan. Il risultato operativo è stato di segno negativo per -1,35 miliardi di yuan rispetto ad un utile operativo di 576 milioni di yuan nel terzo trimestre del 2014.

Nel terzo trimestre di quest'anno la flotta di portacontainer del gruppo COSCO, che è operata dalla COSCO Container Lines (COSCON) ha trasportato volumi di carico containerizzato pari a quasi 2,5 milioni di teu, con una diminuzione del -0,5% sullo stesso periodo del 2014. Nel settore del trasporto di rinfuse secche le navi del gruppo COSCO hanno trasportato 38,8 milioni di tonnellate (-7,4%), di cui 32,6 milioni di tonnellate sulle rotte internazionali (-2,2%) e 6,2 milioni di tonnellate sulle rotte nazionali (-27,8%). Nel periodo luglio-settembre del 2015 i terminal portuali di COSCO Pacific, la società terminalista del gruppo cinese, hanno movimentato un traffico containerizzato pari a 17,65 milioni di teu, con un incremento del +0,3% ( del 16 ottobre 2015).

China Shipping Container Lines ha concluso il terzo trimestre di quest'anno con una perdita netta di -1,05 miliardi di yuan (164 milioni di dollari) rispetto ad un utile netto di 209 milioni di yuan nel corrispondente periodo del 2014. Anche CSCL ha registrato una consistente contrazione dei ricavi, che sono ammontati a 7,86 miliardi di yuan (-14,6%), e un risultato operativo di segno negativo, che si è attestato a -1,02 miliardi di yuan rispetto ad un utile operativo di 161 milioni di yuan nel periodo luglio-settembre dello scorso anno.