Via libera alla realizzazione di 12 progetti per il recupero di Porto Marghera

L'Autorità Portuale di Venezia ha reso noto che il Comitato di coordinamento tecnico e amministrativo per l'attuazione dell'Accordo di Programma per la riconversione e riqualificazione industriale dell'area di crisi industriale complessa di Porto Marghera, che è stato sottoscritto tra Ministero dello Sviluppo Economico (MiSe), Regione Veneto, Comune di Venezia e Autorità Portuale, ha approvato la lista degli interventi ammissibili a finanziamento. L'accordo destina complessivamente circa 153 milioni di euro per la creazione e la rivitalizzazione di infrastrutture materiali e immateriali che daranno vita nei prossimi tre anni alla nuova Porto Marghera.

L'ente portuale, specificando che i lavori approvati - la maggior parte dei quali è in fase di progettazione definitiva o pronti per il lancio dei bandi di gara per la realizzazione - saranno cantierabili già dei primi mesi del 2016, ha precisato che per l'Autorità Portuale si tratta di 12 progetti infrastrutturali, per un investimento complessivo di oltre 75 milioni di euro di cui 56 milioni finanziati dal MiSE e 19 milioni dall'authority portuale, che riguardano il potenziamento delle caratteristiche del porto capaci di supportare il sistema manifatturiero/logistico di Porto Marghera di oggi e di domani.

Saranno eseguiti interventi per il miglioramento della viabilità stradale e la realizzazione di raccordi ferroviari, con investimenti pari a 12 milioni di euro a cura del MiSE e di 3,5 milioni di euro a cura dell'Autorità Portuale, nonché opere di banchinamento relativamente alla Sponda Ovest Canale Industriale Ovest - Area Grandi Molini e Cereal Docks (importi: 10 milioni MiSe e 7,5 milioni APV) e alla Sponda Sud Canale Industriale Ovest - Area Montesyndial 1° Stralcio (34,0 milioni MiSe e 1,0 milioni APV).

I progetti includono interventi per l'illuminazione (1,0 milioni a cura di APV) e di adeguamento e potenziamento degli impianti elettrici e di illuminazione (1,0 milioni a cura di APV), interventi in tema di ambiente e sicurezza (2,2 milioni di euro investiti dall'Autorità Portuale), l'ampliamento dell'Area Portuale Ex Monopoli (Molo Sali) (1,45 milioni a cura di APV), la realizzazione di autoparchi (1,0 milioni a cura di APV) e la realizzazione di vie di corsa per mezzi di sollevamento per container installati a Marghera (372mila euro a cura di APV).