- Nel 2015 la società di navigazione d'Amico International Shipping (DIS) ha registrato un utile netto di 54,5 milioni di dollari (miglior risultato dall'utile di 155,0 milioni del 2008) rispetto ad una perdita netta di -10,6 milioni di dollari nell'esercizio annuale precedente. I ricavi base time charter hanno mostrato un forte incremento del +46,2% attestandosi a 310,7 milioni di dollari. L'EBITDA è ammontato a 97,1 milioni di dollari e l'utile operativo a 63,8 milioni di dollari rispetto ad un risultato operativo di segno negativo per -2,0 milioni di dollari nel 2014.
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- Nel solo quarto trimestre dello scorso anno DIS ha totalizzato un utile netto di 9,7 milioni di dollari su ricavi base time charter per 67,6 milioni di dollari rispetto ad una perdita netta di -5,4 milioni di dollari su ricavi base time charter pari a 65,1 milioni di dollari nel periodo ottobre-dicembre del 2014. EBITDA ed EBIT sono risultati pari rispettivamente a 22,3 milioni di dollari (+78,2%) e 12,2 milioni di dollari (+210,0%).
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- L'amministratore delegato di d'Amico International Shipping, Marco Fiori, ha spiegato che nel 2015, «grazie a un mercato delle navi cisterna molto favorevole, DIS ha raggiunto una tariffa spot giornaliera pari a 18.814 dollari corrispondente ad una crescita anno su anno del 37%. Le tariffe spot per il mercato delle navi cisterne - ha precisato - sono state particolarmente elevate nei primi tre trimestri dell'anno e in lieve diminuzione all'inizio del quarto trimestre principalmente per effetto della manutenzione effettuata nelle raffinerie nel Golfo statunitense, che ha generato una riduzione temporanea dei volumi. Il mercato spot ha ripreso a crescere nell'ultima parte del quarto trimestre mantenendo il trend rialzista anche all'inizio del 2016».
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- «Ritengo - ha proseguito Fiori - che il nostro mercato sia caratterizzato da fondamentali molto buoni per i prossimi anni, grazie in particolare al contesto dei bassi prezzi del petrolio che ha determinato un incremento nei consumi mondiali dei prodotti derivati e a rafforzare i margini di raffinazione derivanti da un tale scenario. La nostra società inoltre continuerà a beneficiare della continua crescita della domanda di tonnellaggio guidata dalla dislocazione delle raffinerie. In questo contesto di mercato positivo - ha ricordato - DIS ha avviato tempestivamente un piano di crescita, ordinando 22 nuove navi a prezzi storicamente bassi. Sono altrettanto convinto che i suddetti fondamentali del mercato insieme con la crescita e il successo della nostra strategia commerciale permetteranno alla nostra società di continuare a generare rendimenti positivi e ad incrementare il valore per gli azionisti».
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