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Il porto di Los Angeles ha chiuso i primi tre mesi del 2016 con un traffico record per il periodo pari ad oltre due milioni di container
Gli sbarchi e gli imbarchi di contenitori pieni sono cresciuti rispettivamente del +8,8% e del +7,6% e la movimentazione di teu vuoti è salita del +19,6%
13 aprile 2016
Nel primo trimestre di quest'anno il porto di Los Angeles ha stabilito il proprio nuovo record di traffico dei container movimentato nei primi tre mesi dell'anno avendo totalizzato oltre 2,0 milioni di teu, con una progressione dell'11,3% rispetto a 1,8 milioni di teu movimentati nel primo trimestre del 2015. La crescita è stata frutto degli incrementi del +33,0% e del +42,0% registrati rispettivamente a gennaio e a febbraio 2016 rispetto ai corrispondenti mesi del 2015 in cui i volumi movimentati erano calati del -22,8% e del -10,2% a causa della riduzione dell'attività sulle banchine determinata da astensioni dal lavoro in attesa del rinnovo del contratto dei lavori portuali che è stato siglato a fine febbraio 2015. A marzo 2016, invece, il traffico ha mostrato una flessione del -22,6% che è anche effetto del rialzo del +17,3% registrato a marzo 2015 alla piena ripresa dell'attività sulle banchine dello scalo californiano.
Nei primi tre mesi di quest'anno gli sbarchi e gli imbarchi di container pieni sono cresciuti rispettivamente del +8,8% e del +7,6% attestandosi a 1,0 milioni e 432mila teu e la movimentazione di container vuoti è salita del +19,6% a 572mila teu.
Nel solo mese di marzo di quest'anno gli sbarchi di container pieni sono diminuiti del -33,3% a 287mila teu, mentre gli imbarchi di contenitori pieni sono aumentati del +9,5% a 159mila teu. La movimentazione di container vuoti è stata pari a 166mila teu (-22,8%).
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