- Ieri a Civitavecchia si è svolto un incontro tra il commissario straordinario dell'Autorità Portuale della città laziale, Pasqualino Monti, e una delegazione istituzionale della Regione Abruzzo che è stato incentrato sulla possibile annessione dei porti abruzzesi al network portuale laziale, per unire Tirreno e Adriatico. La delegazione regionale abruzzese era composta per la Regione da Camillo D'Alessandro, delegato ai Trasporti, e da Antonio Nervegna, coordinatore della Commissione porti, nonché dal sindaco di Ortona, Vincenzo D'Ottavio, e dal presidente di Confindustria Chieti-Pescara, Gennaro Zecca.
-
- Nel corso dell'incontro Monti ha evidenziato che l'unione tra i porti di Civitavecchia e Ortona sarebbe «un'occasione di servire con due scali, con due nodi strategici lo stesso mercato, il mercato di Roma, in modo non concorrenziale ma in modo complementare. Noi - ha specificato - vediamo in Ortona la possibilità di unire idealmente il Mare Tirreno con il Mar Adriatico attraverso due scali». «Amo sempre - ha proseguito Monti - fare l'esempio del traffico dalla Turchia: oggi arriva a Brindisi, per poi salire su gomma a Civitavecchia per poi raggiungere Barcellona. Mentre avendo Ortona come porto di collegamento nel Mar Adriatico con Civitavecchia si risparmierebbero circa mille chilometri di autostrada, e questo ha un impatto importante perché i veicoli che dalla Turchia si muovono verso la Spagna sono un numero importante».
-
- Una strada quella dell'unione delle due porti che anche D'alessandro ha assicurato di voler intraprende evidenziando l'importanza per lo scalo abruzzese di tale possibilità.
-
- Ricordando che nella riforma dei porti allo studio da parte dei governo in realtà «è prevista l'annessione del porto di Ortona e di quello di Pescara all'Autorità Portuale di Ancona», Monti si è detto «convinto che il voto in commissione permanente Stato-Regioni, che prevede la possibilità per le regioni di scegliere in accordo con la regione ospitante in questo caso il Lazio, sarà a favore di Ortona. Una scelta concreta - ha rilevato - quella dell'Abruzzo di annettersi al Lazio e quindi al network Civitavecchia - Fiumicino - Gaeta».
-
- «Credo che questa annessione rispetto all'emendamento previsto nella riforma - ha concluso Monti - sia ormai una realtà. Aspettiamo che la norma passi nelle commissioni parlamentari e dopo il Consiglio dei ministri e vedremo quale sarà l'esito del percorso, ma credo sarà positivo».
|