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Finnlines ha chiuso il primo trimestre con un utile netto di 8,3 milioni di euro
Ricavi in calo del -10,0%. L'EBITDA ha registrato un aumento del +42,9%
11 maggio 2016
La compagnia di navigazione Finnlines del gruppo armatoriale napoletano Grimaldi ha concluso il primo trimestre del 2016 con un utile netto di 8,3 milioni di euro rispetto a 632mila euro nei primi tre mesi dello scorso anno. Un rilevante incremento del risultato economico netto a fronte di una riduzione del -10,0% dei ricavi, che sono scesi a 105,2 milioni di euro. Tale flessione - ha spiegato oggi la compagnia - è attribuibile principalmente alla diminuzione del bunker surcharge applicato ai carichi trasportati. L'EBITDA ha registrato un aumento del +42,9% essendo stato pari a 25,3 milioni di euro.
Specificando che il risultato del primo trimestre di quest'anno è stato in linea con le aspettative, il presidente e amministratore delegato di Finnlines, Emanuele Grimaldi, ha precisato che «sul corrispondente primo trimestre del 2015 è gravata l'immissione in bacino di diverse navi per l'installazione degli scrubber. Quest'anno - ha spiegato Grimaldi - abbiamo operato con 21 navi e quindi questo primo trimestre, con un servizio ininterrotto per i nostri clienti, ha portato risultati migliori. Inoltre siamo stati in grado di utilizzare il meno costoso Heavy Fuel Oil invece che il Marine Diesel Oil sulle navi equipaggiate con gli scrubber. Anche se ciò non ha contribuito direttamente ai nostri utili in quanto abbiamo trasferito questo beneficio sui nostri clienti attraverso la clausola relativa al bunker, ci ha tuttavia consentito di offrire basse tariffe ai nostri clienti e con ciò possiamo avere una più elevata percentuale di utilizzo della capacità delle nostre navi. A gennaio abbiamo anche ricevuto in consegna due navi, la Finncarrier e la Finnmaster, e nuovi scrubber sono stati installati su entrambe. Queste navi attualmente operano nell'ambito del nostro servizio per il Regno Unito».
Nei primi tre mesi del 2016 la flotta di Finnlines ha trasportato circa 153mila unità di carico (150mila nel primo trimestre del 2015) 31mila autoveicoli non al seguito dei passeggeri (33mila), 369mila tonnellate di carichi non unitizzati (480mila) e circa 113mila passeggeri (103mila).
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La compagnia di navigazione Finnlines del gruppo armatoriale napoletano Grimaldi ha concluso il primo trimestre del 2016 con un utile netto di 8,3 milioni di euro rispetto a 632mila euro nei primi tre mesi dello scorso anno. Un rilevante incremento del risultato economico netto a fronte di una riduzione del -10,0% dei ricavi, che sono scesi a 105,2 milioni di euro. Tale flessione - ha spiegato oggi la compagnia - è attribuibile principalmente alla diminuzione del bunker surcharge applicato ai carichi trasportati. L'EBITDA ha registrato un aumento del +42,9% essendo stato pari a 25,3 milioni di euro.
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