- Fincantieri ha chiuso il primo trimestre del 2016 con un utile netto di 0,3 milioni di euro rispetto ad una perdita netta di -27 milioni di euro registrata nei primi tre mesi dello scorso anno. I ricavi sono diminuiti del -6% attestandosi a 1,05 miliardi di euro e il gruppo navalmeccanico italiano ha archiviato il primo trimestre di quest'anno con EBITDA ed EBIT pari rispettivamente a 51milioni di euro (-14%) e 25 milioni di euro (-24%).
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- Nei primi tre mesi del 2016 Fincantieri ha ottenuto nuovi ordini per un totale di 713 milioni di euro rispetto a 85 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2015. Il valore del portafoglio ordini del gruppo si è attestato a 21,62 miliardi di dollari al 31 marzo scorso, valore superiore del +54% rispetto al 31 marzo 2015.
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- L'amministratore delegato del gruppo italiano, Giuseppe Bono, ha sottolineato che i solidi risultati trimestrali «segnano una svolta rispetto al secondo semestre 2015, con il quale Fincantieri ha archiviato la più lunga crisi del settore», e «evidenziano una decisa ripresa della performance operativa ed economica. Gli importanti obiettivi gestionali ed economici conseguiti nei primi mesi del 2016 - ha aggiunto - ci consentono di confermare gli obiettivi del Piano Industriale, in termini di sviluppo dei ricavi, aumento della redditività, generazione di cassa e remunerazione degli azionisti».
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- Nei primi tre mesi del 2016 la norvegese VARD, che è controllata da Fincantieri e che ha dato un contributo positivo pari a 15 milioni di euro all'EBITDA del gruppo italiano, ha registrato ricavi per 2,02 miliardi di corone norvegesi (218 milioni di euro), con un accentuato calo del -34% rispetto al primo trimestre dello scorso anno frutto della riduzione dell'attività nei cantieri navali europei del gruppo e della prevista cessazione dell'attività nel cantiere brasiliano Vard Niterói. L'EBITDA è ammontato a 57 milioni di corone norvegesi (-12%). L'EBIT è stato di segno negativo per -5 milioni di corone norvegesi rispetto ad un utile operativo di 9 milioni di corone norvegesi nel primo trimestre del 2015. VARD ha concluso i primi tre mesi di quest'anno con un utile netto di 43 milioni di corone norvegesi rispetto ad una perdita netta di -226 milioni di corone norvegesi nello stesso periodo del 2015.
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- Nel primo trimestre del 2016 l'azienda norvegese ha incamerato nuovi ordini per 651 milioni di corone norvegesi (+163%) e il valore dell'orderbook al 31 marzo scorso è risultato pari a 8,58 miliardi di corone norvegesi rispetto a 15,63 miliardi al 31 marzo 2015.
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