- BIMCO e International Chamber of Shipping (ICS) hanno annunciato che nel 2025 nella flotta mercantile mondiale ci saranno quasi 150.000 ufficiali in meno del necessario, carenza che attualmente è di circa 16.500 ufficiali (il 2,1% in meno rispetto alla domanda) e che - secondo le due associazioni armatoriali internazionali - è destinata a crescere di altre 147.500 unità entro quella data.
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- Il dato previsionale è incluso nel Manpower Report, l'ultimo rapporto quinquennale sull'occupazione nel settore dello shipping presentato ieri sera dalle due organizzazioni a Londra presso la sede dell'International Maritime Organization (IMO). Lo studio spiega che questa carenza non aumenterà a causa di una riduzione del numero di ufficiali, che è invece previsto in crescita, quanto perché tale crescita non sarà comunque in grado di soddisfare l'aumento della domanda di ufficiali.
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- Secondo quanto stimato, lo scorso anno sulle 68.723 navi della flotta mercantile mondiale lavoravano 1.647.500 marittimi, di cui 774.000 ufficiali e 873.500 comuni, a fronte di una domanda stimata in 1.545.000 marittimi, di cui 790.500 ufficiali e 754.500 ratings. Nel periodo tra il 2005 e il 2010 il numero di ufficiali è cresciuto del +34%, mentre negli ultimi cinque anni l'aumento è stato del +24%. In particolare, nel 2005 il numero complessivo di marittimi era di 1.187.000 unità, di cui 466.000 ufficiali e 721.000 ratings, mentre nel 2010 il numero complessivo era salito a 1.371.000 unità, di cui 624.000 ufficiali e 747.000 comuni. Il documento realizzato dal BIMCO e dall'ICS precisa che il numero di marittimi stimato per il 2015 non è direttamente comparabile con quelli indicati nei rapporti quinquennali precedenti in quanto sono cambiate le modalità di raccolta dei dati e le definizioni utilizzate per stilare il rapporto.
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- L'ultimo rapporto di BIMCO e ICS specifica che l'insufficienza di personale caratterizza in particolare alcune categorie di ufficiali, tra cui quelle degli ufficiali di macchina con funzioni direttive e di ufficiali per navi specializzate quali le chimichiere e le navi per il trasporto di gas naturale liquefatto o di gas di petrolio liquefatto.
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- Il documento spiega che, anche se negli ultimi cinque anni il settore ha compiuto notevoli passi avanti nell'aumentare il reclutamento e i livelli di formazione e nel ridurre il tasso di dispersione del personale, ad esempio trattenendo i marittimi qualificati e aumentando il numero di anni di lavoro in mare, la crescita della domanda di marittimi potrebbe generare una grave carenza nel numero di ufficiali necessario alla flotta mercantile mondiale.
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- Se la carenza di ufficiali è destinata a crescere, il rapporto evidenzia che viceversa attualmente c'è un'eccedenza di circa 119.000 comuni (il 15,8% in più rispetto alla domanda), con una domanda per queste figure professionali che ha registrato un limitato incremento del +1% circa dal 2010.
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- Il rapporto rileva inoltre che si ritiene che la Cina abbia superato le Filippine come principale fonte di marittimi qualificati impiegati nei servizi internazionali, anche se le Filippine sono ancora la principale fonte di ratings, ma precisa che tuttavia i dati forniti dalle compagnie di navigazione internazionali suggeriscono che la quota di marittimi cinesi disponibile per impieghi in servizi marittimi internazionali potrebbe essere più limitata, mentre le Filippine e la Russia risultano fonti primarie di provenienza degli ufficiali subito seguite da Ucraina e India.
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- Più precisamente, il rapporto specifica che nell'elenco elaborato sulla base di informazioni fornite dalle autorità nazionali le cinque principali nazioni fonte di marittimi risultano essere nell'ordine Cina, Filippine, Indonesia, Russia e Ucraina, mentre le prime cinque fonte di soli ufficiali sono Cina, Filippine, India, Indonesia e Russia e le prime cinque fonte di soli ratings sono Filippine, Cina, Indonesia, Russia e Ucraina. Secondo quanto invece riferito dalle compagnie armatoriali, Cina, Filippine e Russia risulterebbero tutte e tre le prime fonti di marittimi seguite da Ucraina ed India.
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