 Nei primi tre mesi dell'anno fiscale 2016, periodo che si è concluso lo scorso 30 giugno, la divisione del gruppo industriale giapponese Mitsubishi Heavy Indistries (MHI) che si occupa di costruzione navale ha ottenuto nuovi ordini per la realizzazione di quattro navi così come nel corrispondente trimestre dell'esercizio fiscale precedente. Al 30 giugno scorso il portafoglio ordini della divisione era costituito da 24 navi, di cui 11 navi per gas naturale liquefatto, otto navi per gas di petrolio liquefatto e da cinque navi tra pattugliatori e unità di altra tipologia rispetto ad un orderbook costituito da 26 navi al 30 giugno 2015 (10 navi LNG, sette navi LPG, tre navi ro-pax e sei tra pattugliatori e unità di altro tipo).-
- Complessivamente il valore degli ordini ottenuti nel trimestre aprile-giugno di quest'anno dalla divisione, che oltre alla costruzione di navi si occupa anche della produzione di aeromobili e di altri mezzi e sistemi di trasporto, risulta pari a 128,8 miliardi di yen rispetto ad un valore di 155,0 miliardi di yen degli ordinativi ottenuti nello stesso periodo del 2015. La divisione ha archiviato il primo trimestre dell'esercizio fiscale 2016 con un utile operativo di 1,1 miliardi di yen su un fatturato netto pari a 120,5 miliardi di yen rispetto ad un utile operativo di 22,8 miliardi di yen su un fatturato netto di 145,7 miliardi di yen nel periodo aprile-giugno del 2015.
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- MHI prevede che la divisione concluderà l'intero esercizio fiscale 2016 con un utile operativo di circa 20 miliardi di yen su un fatturato netto pari a 550 miliardi di yen rispetto ad un utile operativo di 54,5 miliardi di yen su un fatturato netto pari a 548,5 miliardi di yen registrati nell'intero anno fiscale 2015.
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