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Agunsa ritira la propria offerta per la gestione del porto ecuadoriano di Manta
La decisione a seguito di un rinvio di 60 giorni della data di scadenza per la presentazione delle proposte
26 settembre 2016
Il porto ecuadoriano di Manta non verrà gestito dal gruppo Agunsa. Il gruppo cileno, che è stato l'unico a presentare offerta per operare lo scalo portuale e che era stato indicato quale prossimo sottoscrittore dello specifico contratto di concessione dal presidente ecuadoriano Rafael Correa ( del 15 febbraio 2016), ha infatti ritirato la propria proposta a seguito del rinvio di 60 giorni della data di scadenza per la presentazione delle offerte, fissata per il 21 settembre, motivato dalla volontà di dare agli imprenditori locali o ad altre società la possibilità di partecipare alla gara.
Il presidente Correa ha presentato le proprie scuse al Cile e alla Agunsa denunciando che «questa volta hanno prevalso gli interessi locali» ed ha auspicato che il gruppo marittimo e logistico cileno presenti nuovamente una propria offerta.
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Il porto ecuadoriano di Manta non verrà gestito dal gruppo Agunsa. Il gruppo cileno, che è stato l'unico a presentare offerta per operare lo scalo portuale e che era stato indicato quale prossimo sottoscrittore dello specifico contratto di concessione dal presidente ecuadoriano Rafael Correa 
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