- Un pool di banche erogherà un finanziamento del valore complessivo di 30 milioni di euro per la realizzazione di una nuova piattaforma logistica nel porto di Trieste. Beneficiaria del finanziamento è Piattaforma Logistica Trieste Srl, il raggruppamento temporaneo di imprese costituito da ICOP Spa, Cosmo Ambiente Srl, Francesco Parisi Spa e Interporto di Bologna Spa a cui nel 2014 l'Autorità Portuale di Trieste ha aggiudicato l'appalto per la realizzazione e gestione di una piattaforma logistica tra lo Scalo Legnami e l'ex-Italsider, che prevede l'affidamento del terminal in concessione per una durata di 30 anni dalla conclusione dei lavori ( del 12 maggio 2014).
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- Il pool di istituti di credito vede Iccrea BancaImpresa, la banca corporate del Credito Cooperativo - Gruppo bancario Iccrea, in qualità di arranger e la Banca di Udine Credito Cooperativo come banca depositaria e capofila di altre nove Banche di Credito Cooperativo del Friuli Venezia Giulia (BCC Friuli Centrale, BCC Carso, BCC Basiliano, BCC Carnia e Gemonese, Credifriuli, BCC Manzano, BCC Pordenonese, BCC Turriaco, CRA Lucinico). Nel pool sono inoltre coinvolti Mediocredito Friuli Venezia Giulia e Mediocredito Trentino Alto Adige. Il progetto prevede anche la partecipazione di BCC Factoring Spa, azienda controllata da Iccrea BancaImpresa, per l'anticipo a ICOP Spa della provvista finanziaria funzionale all'avvio del cantiere. Il pool di finanziamento è stato assistito da D'Appolonia Spa per la consulenza tecnica, da Protos Spa per la consulenza assicurativa e, per gli aspetti legali, dallo Studio Legale Amministrativo Scoca e dallo Studio Legale Paul Hastings (Europe) LLP.
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- Iccrea BancaImpresa ha ricordato che la nuova piattaforma logistica, di 120.000 metri quadri, recupera all'utilizzo portuale un'ampia superficie, parte della quale ricavata da aree attualmente occupate dal mare, per la realizzazione di una piattaforma su sedime marino che include nuovi raccordi ferroviari e stradali, e attracchi per navi trasporto camion e container.
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- L'istituto bancario ha sottolineato che «l'iniziativa risponde sia al consolidato trend di crescita del traffico merci del porto di Trieste, primo in Italia e quattordicesimo in Europa per volume totale in tonnellate in Europa (dato 2015 riportato da Autorità Portuale di Trieste), sia all'attuale mancanza di una offerta logistica adeguata delle banchine attive nell'infrastruttura. Il porto - ha ricordato inoltre Iccrea BancaImpresa - accentra i principali traffici petroliferi che transitano dall'Italia verso l'Europa Centrale ed è destinatario della maggior parte delle merci provenienti dalla Turchia».
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- Iccrea BancaImpresa ha spiegato che «la nuova infrastruttura a regime movimenterà un giro d'affari diretto nell'ordine di 15 milioni di euro annui e si stima possa avere un impatto almeno triplo sul valore delle attività dell'indotto portuale».
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