CMA CGM registra un ulteriore miglioramento dei risultati trimestrali grazie anche al contributo dell'APL/NOL

Nel primo trimestre del 2017 i risultati economici del gruppo armatoriale francese CMA CGM hanno mostrato un sensibilmente miglioramento rispetto a quelli del corrispondente periodo dello scorso anno, periodo quest'ultimo antecedente all'ingresso nel gruppo della APL, la compagnia di trasporto marittimo containerizzato del gruppo Neptune Orient Lines (NOL) di Singapore di cui CMA CGM ha acquisito il controllo a metà dello scorso anno e che è entrata nel perimetro di consolidamento del gruppo francese dal 14 giugno 2016.

Nei primi tre mesi di quest'anno CMA CGM ha totalizzato ricavi pari a 4,62 miliardi di dollari, con un incremento del +35,9% rispetto a 3,40 miliardi di dollari nel primo trimestre del 2016. Il contributo della NOL al volume d'affari del primo trimestre del 2017 è stato pari a 1,28 miliardi di dollari ed escludendo tale apporto i ricavi del gruppo francese ammontano a 3,34 miliardi di dollari, in calo del -1,7% sui primi tre mesi dello scorso anno.

Nel primo trimestre del 2017 il totale dei costi operativi si è attestato a 4,24 miliardi di dollari (+28,3%), di cui 1,05 miliardi di dollari apportati dalla NOL. Escludendo questi ultimi le spese operative risultano pari a 3,18 miliardi di dollari (-3,6%).

L'EBITDA è risultato pari a 382,8 milioni di dollari (+301,7) e a 291,4 milioni di dollari al netto del contributo della NOL (+205,8%). L'utile operativo è stato di 259,6 milioni di dollari (196,8 milioni al netto del contributo della NOL) rispetto ad un risultato operativo di segno negativo per -500mila dollari nel primo trimestre del 2016. Il core EBIT è stato di segno positivo e pari a 251,9 milioni di dollari (195,8 milioni al netto del contributo della NOL) rispetto ad un core EBIT anch'esso di segno positivo per 3,5 milioni di dollari nei primi tre mesi dello scorso anno.

Il gruppo CMA CGM ha chiuso il primo trimestre del 2017 con un utile netto di 93,1 milioni di dollari (66,6 milioni senza la NOL) rispetto ad una perdita netta di 94,8 milioni di dollari nello stesso periodo del 2016. L'utile per gli azionisti della capogruppo è risultato pari a 86,4 milioni di dollari (60,2 milioni al netto NOL) rispetto ad una perdita di -99,8 milioni nei primi tre mesi dello scorso anno.

Nei primi tre mesi di quest'anno la flotta di portacontainer del gruppo francese ha trasportato volumi di carico pari a 4,27 milioni di container teu, con una crescita del +34,2% sul corrispondente periodo del 2017. Ad eccezione del contributo dei volumi imbarcati sulle navi dell'APL il volume di traffico risulta pari a 3,11 milioni di teu (-2,2%).

«Nell'attuale contesto del mercato dello shipping, che soffre tuttora di un insufficiente livello dei noli - ha commentato l'amministratore delegato del gruppo armatoriale, Rodolphe Saadé - CMA CGM ha proseguito sul proprio trend positivo che è iniziato alla fine del 2016, con un ulteriore miglioramento dei margini operativi e dell'utile netto». Inoltre Saadé ha evidenziato che, «per la prima volta e a meno di un anno dalla sua acquisizione, APL ha dato un contributo positivo ai risultati del nostro gruppo».

Il gruppo francese prevede che, escludendo potenziali variazioni del costo del combustibile e dei cambi valutari, nei prossimi mesi CMA CGM registrerà un ulteriore miglioramento del core EBIT grazie alla tendenza al rialzo dei noli.