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- L'Autorità Portuale di Anversa comprerà la Nationale Maatschappij der Pijpleidingen (NMP), società che possiede una rete di condotte che collega lo scalo portuale belga alle industrie chimiche e petrolifere dell'hinterland. L'azienda sarà ceduta per 44 milioni di euro dalla belga Ackermans & van Haaren, che possiede il 75% del capitale della società, e dalla connazionale Electrabel, che detiene il restante 25%.
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- La rete di condotte e oleodotti di NMP si estende per 720 chilometri. L'authority portuale ha specificato che attualmente l'86% dei ricavi della società è generato dai 600 chilometri di condotte che si trovano nell'area portuale o che collegano le aziende del cluster portuale di Anversa con le società petrolchimiche Kempen, nelle Fiandre, e Feluy, in Vallonia. Un ulteriore 11% dei ricavi proviene dalle joint venture che gestiscono 117,5 chilometri di condotte, di cui 67,8 chilometri nell'area portuale di Anversa.
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- «Le condotte - ha evidenziato l'amministratore delegato dell'Autorità Portuale, Jacques Vandermeiren - costituiscono il mezzo di trasporto ideale per l'industria chimica e petrolifera. Dando loro accesso ad una rete di condotte che è aperta a tutti gli utenti noi otterremo vantaggi almeno su due fronti: contribuiremo a rafforzare la presenza nel porto di questo settore, che è così importante per l'economia del Belgio e delle Fiandre; inoltre nella regione di Anversa verranno ulteriormente consolidati i molti flussi logistiche che gravitano sull'area portuale. Inoltre gli oleodotti rappresentano il mezzo di trasporto più rispettoso dell'ambiente, più efficiente dal punto di vista energetico e più sicuro, e ci aiuteranno a creare opportunità di crescita nell'ambito della transizione energetica, un'area nella quale noi, con la nostra piattaforma unica, svolgiamo un ruolo chiave».
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