- La società armatoriale belga Euronav, che opera una flotta di 53 navi per il trasporto di petrolio grezzo, ha stretto un accordo di fusione con la statunitense Gener8 Maritime, compagnia che è attiva nello stesso settore con una flotta di 30 navi cisterna formata da 21 VLCC, sei Suezmax, una Aframax e due Panamax per una capacità di carico complessiva pari a 7,5 milioni di tonnellate di portata lorda.
-
- L'intesa prevede lo scambio di 0,7272 azioni Euronav per ciascuna azione della Gener8 con l'emissione di circa 60,9 milioni di nuove azioni della Euronav che saranno conferite agli azionisti della Gener8. A conclusione dell'operazione gli attuali azionisti della Euronav deterranno il 72% circa del capitale della società dopo la fusione, mentre gli attuali azionisti della Gener8 possiederanno il restante 28% circa della Euronav.
-
- L'attuale capitalizzazione di mercato delle azioni della Gener8 è pari a 363 milioni di dollari, mentre quella della Euronav è di circa 1,3 miliardi di dollari. Con la fusione, con la quale Gener8 diventerà una società integralmente controllata dalla Euronav, quest'ultima avrà una flotta di 44 Very Large Crude Carrier (VLCC) e 28 Suezmax per una capacità complessiva di oltre 18 milioni di tonnellate di portata lorda.
-
- «Io - ha commentato il presidente e amministratore delegato della Gener8, Peter Georgiopoulos - sono stato un assertore del consolidamento nel settore dello shipping ed ho sempre affermato che saremmo stati acquirenti o venditori in base a ciò che sarebbe stato meglio per i nostri azionisti. Questa transazione - ha sottolineato - crea la più grande flotta indipendente di VLCC del mondo. L'azienda nata dalla fusione ha un futuro molto brillante da cui trarranno beneficio gli azionisti sia di Gener8 che di Euronav».
|