- Il gruppo armatoriale danese DFDS ha annunciato oggi un'espansione della propria presenza nel Mediterraneo, mercato nel quale è presente solo con una linea marittima tra la Francia e la Tunisia, che avverrà con l'acquisizione della compagnia turca U.N. Ro-Ro. Quest'ultima, con una flotta di 12 navi ro-ro, opera servizi di linea tra i porti turchi di Pendik, Ambarli e Mersin e i porti italiani di Trieste e Bari, il porto greco di Patrasso e il porto francese di Tolone. Inoltre l'azienda turca, che ha 500 dipendenti, gestisce terminal portuali nei porti di Pendik, Istanbul e Trieste, quest'ultimo attraverso la Samer Terminal acquisita nel 2013 e la Terminal Frutta Trieste (TFT) acquisita nel 2016, e opera servizi intermodali per i principali mercati europei. Da parte sua DFDS, oltre ad operare un'ampia rete di servizi logistici e di trasporto terrestre, ha un esteso network di servizi marittimi per il trasporto di rotabili, container e passeggeri distribuito principalmente tra il Mare del Nord, il Mar Baltico e lungo la costa atlantica dell'Europa.
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- L'inatteso accordo siglato dalle parti prevede che DFDS acquisisca il 98,8% del capitale della U.N. Ro-Ro che verrà ceduto per complessivi 950 milioni di euro dalle società di private equity turche Actera e Esas, che hanno comprato la compagnia di navigazione e logistica nel 2014.
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- «L'economia della Turchia - ha sottolineato il presidente e amministratore delegato della DFDS, Niels Smedegaard - è tra le maggiori 18 del mondo. I traffici con l'Unione Europea sono assolutamente dinamici. Da quando U.N. Ro-Ro è stata fondata nel 1994, i traffici marittimi hanno continuato a conquistare quote di mercato al trasporto stradale che è ostacolato dalla congestione, dai controlli alle frontiere e dalle formalità doganali. Oggi - ha specificato Smedegaard - il 55% dei commerci avvengono via mare e la quota continua a crescere, e non ultima a beneficiarne è la U.N. Ro-Ro che è il principale operatore in questo mercato».
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- «La gestione di navi ro-ro e di terminal portuali che movimentano un elevato numero di rimorchi non accompagnati e di container destinati ad essere caricati su treni nei porti - ha proseguito Smedegaard - sono attività molto simili a quelle svolte da DFDS nel Mare del Nord. Così anche le merci trasportate: macchinari, componenti di auto, veicoli, elettronica, computer, prodotti in plastica, tessuti, abbigliamento, alimenti, frutta, bevande ed altri». Inoltre Semedegaard ha evidenziato che DFDS ha familiarità anche con le navi della compagnia turca in quanto sono state tutte costruite dal cantiere navale tedesco Flensburg Shipyard dove pure DFDS ha costruito navi simili, moderne ed efficienti.
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- Inoltre - ha aggiunto il presidente e CEO di DFDS - «U.N. Ro-Ro è un'azienda che produce notevoli utili e siamo certi che l'unione delle forze creerà nuove entusiasmanti opportunità in quanto potremo espandere i servizi a nuovi clienti e unire le due organizzazioni commerciali».
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- «Siamo entusiasti - ha dichiarato l'amministratore delegato di U.N. Ro-Ro, Selçuk Boztepe - di entrare a far parte dell'amplio network di trasporti della DFDS. Riteniamo in particolare che, grazie a questa transazione, i nostri clienti e i nostri dipendenti beneficeranno di un significativo valore aggiunto.
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- Secondo le previsioni, la transazione sarà portata a termine entro il prossimo giugno. U.N. Ro-Ro ha precisato che, dopo il completamento dell'acquisizione, la flotta della compagnie continuerà a battere la bandiera della Turchia.
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