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Lo scorso mese i terminal portuali di COSCO Shipping Ports hanno movimentato 8,7 milioni di container (+12,2%)
Nei primi otto mesi del 2018 il traffico è stato di 64,6 milioni di teu (+13,0%)
17 settembre 2018
Lo scorso mese i terminal portuali che fanno capo al gruppo cinese COSCO Shipping Ports hanno movimentato un traffico dei container pari a quasi 8,7 milioni di teu, con una progressione del +12,2% rispetto a 7,7 milioni di teu nell'agosto 2017. I terminal del gruppo in Cina hanno movimentato 6,5 milioni di teu (+6,9%), mentre i terminal esteri hanno movimentato più di 2,1 milioni di teu (+32,1%). Tra i principali terminal del gruppo nel Mediterraneo, la filiale Piraeus Container Terminal (PCA) che movimenta gran parte del traffico containerizzato del porto egiziano del Pireo, ha registrato un traffico di 372mila teu (+8,1%), la partecipata Suez Canal Container Terminal che gestisce l'omonimo terminal nel porto egiziano di Port Said ha movimentato 215mila teu (+24,7%), e la spagnola Noatum Port Holdings, che è stata acquisita a metà 2017 dal gruppo cinese ( del 12 giugno 2017), ha movimentato 316mila teu.
Nei primi otto mesi del 2018 il traffico movimentato è ammontato a 64,6 milioni di teu, con un incremento del +13,0% sul periodo gennaio-agosto dello scorso anno. I soli terminal cinesi hanno movimentato 48,1 milioni di teu (+6,6%) e i terminal esteri 16,5 milioni di teu (+36,8%). Il traffico movimentato dalla Piraeus Container Terminal è risultato pari a quasi 2,9 milioni di teu (+18,9%), quello totalizzato dalla Suez Canal Container Terminal a 1,8 milioni di teu (+3,9%) e la Noatum Port ha movimentato 2,4 milioni di teu. In Italia la Reefer Terminal del porto di Vado Ligure, di cui COSCO Shipping Ports detiene il 40% del capitale, ha movimentato 45mila teu (+107,0%).
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