Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
10:13 GMT+1
Il prossimo anno nei porti italiani è atteso un traffico crocieristico record di 11,85 milioni di passeggeri
Oggi a Trieste la prima giornata dell'Italian Cruise Day, evento che il prossimo anno si terrà a Cagliari
19 ottobre 2018
Nel 2019 i porti italiani registreranno il nuovo record storico di traffico crocieristico con 11,85 milioni di passeggeri movimentati ed un aumento del +6,8% sulle stime già positive di chiusura 2018. Lo prevede Risposte Turismo, società di consulenza che ha presentato oggi a Trieste queste proiezioni contenute all'interno della nuova edizione del proprio rapporto di ricerca Italian Cruise Watch in occasione della giornata inaugurale dell'ottava edizione di Italian Cruise Day, forum per il comparto crocieristico in Italia gestito dalla stessa azienda.
Illustrando il rapporto Francesco di Cesare, presidente di Risposte Turismo, ha specificato che nel 2019 il porto di Civitavecchia sarà sempre più leader della crocieristica nazionale con 2,56 milioni di passeggeri movimentati (+4,5% sulle stime di chiusura 2018). Alle sue spalle si confermerà Venezia con 1,49 milioni di passeggeri movimentati (+1,4%), una previsione - specifica il rapporto - che potrà però differire dal consuntivo in ragione delle modalità di applicazione dell'algoritmo di regolazione del traffico incluso nella nuova ordinanza della Capitaneria di Porto, i cui effetti sono ancora da comprendere nella loro interezza. Al terzo posto si posizionerà Genova che, qualora le previsioni fossero confermate (+32%), potrebbe raggiungere il proprio record assoluto di crocieristi movimentati grazie soprattutto al forte incremento della presenza di MSC Crociere, cui si aggiungerà il ritorno di Costa Crociere con la nave Costa Fortuna. Ai piedi del podio Napoli, in virtù di 1,23 milioni di passeggeri movimentati attesi (+12,6%), in crescita come home port, e Savona, dove sono in corso importanti lavori di miglioramento delle infrastrutture, al quinto posto con 885mila passeggeri (-1,3%).
«Dopo molti anni di attesa - ha sottolineato Francesco di Cesare - si sposta sui 12 milioni di passeggeri movimentati nei porti italiani il nuovo traguardo a cui guardare per governo e ministeri competenti, amministrazioni pubbliche, compagnie di crociera, porti e altri operatori, nel fare programmi, decidere investimenti, impostare strategie. Un nuovo livello di traffico che dovrebbe crescere ulteriormente nel medio lungo termine, stando alle opinioni e indicazioni dei manager e responsabili del traffico di oltre 40 scali crocieristici così come delle compagnie maggiormente attive sul territorio nazionale».
Nella graduatoria del traffico crocieristico per regione, il prossimo anno la Liguria sarà al primo posto nella specifica classifica e supererà la soglia dei tre milioni laddove fossero confermate le previsioni relative ai tre principali scali crocieristici, Genova, Savona e La Spezia (per quest'ultimo 700mila passeggeri movimentati, +48,9%), che si posizionano tra i primi sette porti d'Italia.
Per quanto riguarda la classifica delle toccate nave, secondo le previsioni di Risposte Turismo il 2019 vedrà confermate le prime tre posizioni stimate a fine 2018, con Civitavecchia a guidare questa classifica (827 toccate, +7%) davanti a Venezia (530, +7%) e Napoli (445, +17%). Tra gli altri scali spiccano le variazioni di traffico attese a Catania e La Spezia, che registreranno nel 2019 numeri in decisa crescita rispetto alle già positive performance della corrente stagione.
Dal report di ricerca di Risposte Turismo emerge inoltre come l'84% dei porti non abbia intenzione di modificare nel 2019 le tariffe di accosto per le navi da crociera attualmente applicate, e come il peso del traffico crocieristico sul totale del traffico passeggeri via mare continui a crescere (47% la media prevista per il 2018 contro il 44% del 2017).
In occasione della giornata inaugurale dell'Italian Cruise Day è stato intanto annunciato che sarà Cagliari ad ospitare, il prossimo autunno, il nono appuntamento del forum annuale italiano del comparto crocieristico. L'Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna ha evidenziato come la scelta della sede di Cagliari confermi l'attenzione dell'industria dei giganti del mare per l'isola e per il sistema dei suoi porti che, per l'anno in corso, genererà un movimento di crocieristi pari a mezzo milione di passeggeri, superando i 220 approdi di navi.
Inoltre l'AdSP ha rimarcato che, secondo il Cruise Watch, il porto Cagliari, con i suoi circa 400mila passeggeri previsti al 31 dicembre prossimo, è lo scalo che segna la crescita più consistente, con un più 70% sul numero dei passeggeri in dieci anni ed una posizione nella top ten dei porti italiani. Segue, in Sardegna, Olbia, che registra segnali di crescita del +4%, attestandosi sui 120mila crocieristi nel 2018. Sarà, però, il 2019 a riservare maggiori soddisfazioni, con un vero e proprio boom per il settore e ricadute notevoli anche sulla Sardegna che vede una sostanziale tenuta di Cagliari ed Olbia ed una crescita anche per Golfo Aranci ed Oristano, entrambi indirizzate al segmento del lusso. Ma la vera sorpresa, per il prossimo anno, sarà quella di Porto Torres, considerato dall'Italian Cruise Watch tra i porti che registreranno le percentuali di incremento più consistenti. Secondo lo studio, infatti, “la piena operatività infrastrutturale, il completamento degli interventi di dragaggio del bacino del porto ed i lavori dell'antemurale alimentano le previsioni di crescita di Porto Torres, supportate da 28 scali già previsti, che potrebbero far entrare lo scalo sardo tra i primi 20 d'Italia dopo alcune difficili stagioni”.
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore