 A pochi giorni dalla conclusione del 2018 si prevede che nel corso dell'anno sulle navi della flotta delle principali compagnie crocieristiche mondiali siano stati imbarcati complessivamente 28,2 milioni di passeggeri rispetto a 26,7 milioni nel 2017. Lo ha reso noto la Cruise Lines International Association (CLIA), associazione a cui fanno capo le principali compagnie crocieristiche mondiali, annunciando le previsioni del settore per il 2019. Secondo le proiezioni dell'associazione, il prossimo anno la flotta mondiale di navi da crociera ospiterà un totale di circa 30 milioni di passeggeri, con una crescita del +6% sul 2018.-
- Entro il prossimo giugno la flotta delle compagnie della CLIA sarà costituita complessivamente da 272 navi e nel 2019 saranno 18 le nuove navi che faranno il loro debutto nelle flotte delle compagnie associate.
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- Il prossimo anno il 34,4% della flotta sarà impiegato nei Caraibi, il 17,3% nel Mediterraneo, l'11,1% nel resto d'Europa, il 4,9% in Cina, il 4,8% in Australia e Oceania, il 4,7% in Alaska, il 4,3% in Asia (esclusa la Cina), il 2,3% in Sud America e il 16,2% in altre regioni.
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- CLIA ha sottolineato che nel 2017 l'industria crocieristica ha prodotto un valore pari a 134 miliardi di dollari ed ha garantito un livello di occupazione pari a 1.108.676 posti di lavoro per 45,6 miliardi di dollari di retribuzioni.
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