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Lo scorso anno il porto di Ancona ha movimentato 8,4 milioni di tonnellate di merci (-2,7%)
I passeggeri sono cresciuti del +5,6%, con un +4,4% dei traghetti e un +28,7% delle crociere
8 febbraio 2019
Lo scorso anno il porto di Ancona ha movimentato 8,4 milioni di tonnellate di merci, con un calo del -2,7% sul 2017 che è stato generato dalla flessione del -47,5% delle merci secche. Le merci containerizzate sono invece aumentate del +2,6% attestandosi ad oltre 1,3 milioni di tonnellate, traffico che è stato realizzato con una movimentazione di container pari a 159.061 teu (-5,5%). In crescita anche le merci su rotabili che hanno totalizzato quasi 2,4 milioni di tonnellate (+2,0%). Il traffico delle rinfuse liquide è risultato in lieve riduzione e pari a 4,6 milioni di tonnellate (-0,8%), di cui 2,8 milioni di petrolio grezzo (-4,8%) e 1,8 milioni di tonnellate di prodotti petroliferi (+6,2%). Nel segmento delle merci secche sono state movimentate 305mila tonnellate rispetto a 581mila nel 2017, calo che è stato prodotto dal forte decremento dei traffici di minerali grezzi (84mila tonnellate, -51,6%), carbone (48mila tonnellate, -26,8%), cereali (18mila tonnellate, -90,4%), mentre il traffico di prodotti metallurgici (107mila tonnellate) è risultato stabile.
Nel 2018 il traffico di auto attraverso il porto è aumentato del +8,3% raggiungendo un totale di 250mila veicoli, mentre in termini di unità il traffico di Tir e trailer ha registrato una flessione del -0,7% essendo ammontato a 145mila mezzi, di cui 119mila da e per la Grecia (-3,9%), 22mila da e per l'Albania (+34,2%) e 7mila da e per la Croazia (-12,4%).
Nel settore dei passeggeri il traffico è stato di 1,15 milioni di persone (+5,6%), di cui 1,08 milioni di passeggeri dei traghetti (+4,4%) e 67mila crocieristi (+28,7%) inclusi 13mila allo sbarco/imbarco (+15,6%) e 54mila in transito (+32,2%).
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Lo scorso anno il porto di Ancona ha movimentato 8,4 milioni di tonnellate di merci, con un calo del -2,7% sul 2017 che è stato generato dalla flessione del -47,5% delle merci secche. Le merci containerizzate sono invece aumentate del +2,6% attestandosi ad oltre 1,3 milioni di tonnellate, traffico che è stato realizzato con una movimentazione di container pari a 159.061 teu (-5,5%). In crescita anche le merci su rotabili che hanno totalizzato quasi 2,4 milioni di tonnellate (+2,0%). Il traffico delle rinfuse liquide è risultato in lieve riduzione e pari a 4,6 milioni di tonnellate (-0,8%), di cui 2,8 milioni di petrolio grezzo (-4,8%) e 1,8 milioni di tonnellate di prodotti petroliferi (+6,2%). Nel segmento delle merci secche sono state movimentate 305mila tonnellate rispetto a 581mila nel 2017, calo che è stato prodotto dal forte decremento dei traffici di minerali grezzi (84mila tonnellate, -51,6%), carbone (48mila tonnellate, -26,8%), cereali (18mila tonnellate, -90,4%), mentre il traffico di prodotti metallurgici (107mila tonnellate) è risultato stabile.
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