- Il governo della Bogotà ha siglato con la colombiana Puertos, Inversiones y Obras (PIO), società che si occupa della costruzione e sviluppo del porto di Puerto Antioquia che sarà situato sulla costa caraibica della Colombia nella regione di Urabá, un contratto di concessione della durata di 30 anni relativo alla gestione del nuovo scalo portuale che verrà dedicato al traffico dei container ma anche di merci convenzionali tra cui cereali e banane, attività che PIO realizzerà in collaborazione con il gruppo armatoriale francese CMA CGM.
-
- Il nuovo approdo sorgerà su una piattaforma di 570 metri per 91 metri e potrà servire portacontainer lunghe sino a 366 metri, con una capacità di carico pari a 14.000 teu e con un pescaggio fino a 14,5 metri. A quest'area se ne aggiungeranno altre a terra dotate di magazzini, aree di stoccaggio, uffici e officine.
-
- Per la costruzione del porto colombiano è previsto un investimento complessivo di circa 300 milioni di dollari, costo che include la realizzazione della piattaforma con cinque accosti e di viadotto di 3,8 chilometri di collegamento tra la piattaforma e la rete stradale. Le opere civili saranno realizzate da un consorzio costituito dalla francese Eiffage Infraestructuras e dalla colombiana Termotécnica Coindustrial.
-
- Il contratto di concessione prevede che il nuovo porto movimenti sino a 6,6 milioni di tonnellate di carichi all'anno. Secondo le previsioni, lo scalo diventerà operativo nella seconda metà del 2020.
|