- Il prossimo 29 maggio a Castellanza (Varese), presso la LIUC Business School, si terrà un convegno sul tema “Perché investire in Italia nella logistica. Le scelte di Luxottica, Stella Mc Cartney, 3M e Ikea” che è organizzato dal Centro sulla Logistica e il Supply Chain Management della LIUC Business School in collaborazione con Columbus Logistics.
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- L'incontro insisterà sui segnali che spingono a pensare l'Italia come polo distributivo per l'Europa, con global player e multinazionali di vari settori industriali che hanno già scelto la nostra Penisola quale base logistica. Nel corso del convegno si terrà una tavola rotonda alla quale parteciperanno alcuni tra i più influenti protagonisti della scena nazionale oltre a testimonial dell'Italia logistica nel mondo. Durante l'evento saranno presentati anche i risultati di una ricerca su scala internazionale effettuata dal Centro sulla Logistica e Supply Chain Management della LIUC Business School per individuare i fattori che spingono l'Italia ad essere l'hub logistico per l'Europa.
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- Anticipando i temi del convegno, Fabrizio Dallari, direttore del Centro sulla Logistica e Supply Chain Management della LIUC Business School, ha sottolineato che, «nonostante l'Italia sia nota per i suoi fardelli amministrativi, la burocrazia, l'assenza di incentivi fiscali e i ritardi infrastrutturali, non sono pochi i casi di aziende con headquarter stranieri che vedono nell'Italia un mercato importante di sbocco e una piattaforma logistica da cui rilanciare i traffici in import ed export conseguenti alle scelte di delocalizzazione. Negli ultimi anni – ha osservato Dallari - sono stati fatti passi da gigante. È stata data una grande accelerazione su vari fronti: l'efficientamento delle dogane, la digitalizzazione delle imprese con gli investimenti resi possibili dal piano Industry 4.0, l'iniezione di giovani talenti in area logistica provenienti dal mondo universitario e non solo».
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- Programma
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14.00 |
Registrazione |
14.15 |
LIUC & Columbus Logistics: Università e Impresa insieme per creare valore Stefano Bianconi, Columbus Logistics |
14.30 |
Scelte localizzative per la logistica in un contesto globale Fabrizio Dallari, LIUC Business School |
14.45 |
Perché conviene rimanere in Italia nonostante il mercato di riferimento sia il mondo? Carlo David Rosa, Group Logistics Director Luxottica |
15.00 |
Come è cambiato il network distributivo ancora prima della Brexit? Michele Migliardi, Supply Chain and Logistic Director Stella Mc Cartney |
15.15 |
La trasformazione del ruolo del magazzino di Carpiano da domestico a internazionale William Rossi, Physical Distribution Manager 3M |
15.30 |
Quali prospettive per la distribuzione a partire dall'Italia, viste dalla control tower di IKEA? Andrea Colzani, Global Transport & Logistics Services IKEA Supply AG |
15.45 |
Distribuire in Europa attraverso un modello bi-polare: il caso Schaeffler Mauro Rizzolo, Vice President Logistics Western Europe - Schaeffler |
16.00 |
Tavola Rotonda: Italia, hub distributivo europeo? Si può fare |
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Modera: Morena Pivetti, giornalista |
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Qual è il tasso di innovazione della logistica italiana? Sergio Barbarino, Brussels Innovation Center P&G Presidente di Alice (UE) |
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I sistemi portuali nella nuova competizione globale: il caso triestino Zeno D'Agostino, Presidente Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale - Vicepresidente di Espo |
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Italia, prossima fermata sulla nuova via della seta: Belt and Road Initiative Ivano Russo, Direttore Generale Confetra |
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Perché scegliere l'Italia per fare logistica e non solo? Eric Veron, autore del libro “Ho scelto l'Italia” |
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Quali investimenti nel settore del real estate per la logistica? Alex Nouhi, Director Akno Business Parks |
17.00 |
Scenari internazionali per la logistica italiana Marco Spinedi, Economista dei trasporti e Presidente Interporto di Bologna |
17.30 |
Saluti conclusivi Federico Visconti, Rettore LIUC - Università Cattaneo |
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Networking Cocktail presso iFAB |
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