d'Amico International Shipping ha chiuso il primo semestre con una perdita netta di -24,3 milioni di dollari

Nel primo semestre di quest'anno d'Amico International Shipping, compagnia che opera nel segmento del trasporto marittimo di rinfuse liquide, ha registrato ricavi pari a 178,4 milioni di dollari, con un calo del -11,8% sulla prima metà del 2018, di cui 126,3 milioni di dollari di ricavi base time charter, in crescita del +0,5%. L'EBITDA è ammontato a 47,9 milioni di dollari (+375,8%). Risultato operativo e risultato economico netto sono stati entrambi di segno negativo e pari rispettivamente a -1,4 milioni e -24,3 milioni di dollari contro risultati anch'essi di segno negativo per -8,8 milioni e -20,2 milioni di dollari nei primi sei mesi dello scorso anno.

Il presidente e amministratore delegato della compagnia, Paolo d'Amico, ha evidenziato che «escludendo però i risultati generati dalla vendita di navi e alcune voci finanziarie non ricorrenti dal primo semestre 2019 e dal primo semestre 2018, così come la svalutazione di asset e gli effetti dell'IFRS 16 dal primo semestre 2019, il risultato netto di DIS sarebbe stato pari a -9,2 milioni di dollari nel primo semestre del 2019 rispetto a -23,6 milioni nello stesso periodo del 2018, un miglioramento di 14,4 milioni».

La compagnia ha reso noto che nel primo semestre di quest'anno ha realizzato una time charter equivalent media giornaliera sullo spot pari a 13.326 dollari che corrisponde ad un incremento di 1.800 dollari al giorno rispetto a quanto ottenuto nello stesso periodo dello scorso anno. Inoltre DIS ha beneficiato di una copertura a tariffa fissa del 47,3% ad un nolo medio giornaliero di 14.496 dollari, generando quindi una media TCE complessiva (spot e time-charter) pari a 13.879 dollari al giorno nel primo semestre 2019 rispetto a 12.625 dollari al giorno nel primo semestre dello scorso anno.

Nel solo secondo trimestre del 2019 d'Amico International Shipping ha totalizzato ricavi pari a 87,4 milioni di dollari, con un calo del -11,6% sullo stesso periodo del 2018, di cui 62,4 milioni di dollari di ricavi base time charter (+5,3%). L'EBITDA è stato di 25,5 milioni di dollari rispetto ad un margine operativo lordo di segno negativo per -17mila euro nel periodo aprile-giugno dello scorso anno. EBIT e risultato netto sono stati entrambi di segno negativo e pari a -6,6 milioni e -18,8 milioni di dollari rispetto a risultati anch'essi di segno negativo per -9,7 milioni e -16,6 milioni di dollari nel secondo trimestre del 2018.