- In occasione di una visita al porto di Koper effettuata martedì da una delegazione dell'International Propeller Club Port of Venice è stata evidenziata la necessità di attuare una più concreta collaborazione tra i porti dell'Alto Adriatico aderenti alla North Adriatic Ports Association (NAPA), l'associazione a cui aderiscono i porti di Koper, Ravenna, Rijeka, Trieste e Venezia, e di una maggiore sinergia non solo tra le authority portuali delle due sponde dellAdriatico, ma anche tra i tanti operatori .
-
- «Oggi - ha osservato il presidente del Propeller Club veneziano, Massimo Bernardo - la vera concorrenza e competitività tra scali si misura sull'efficienza di ogni singolo scalo in termini di servizi resi alla nave, alla merce sia in porto che nel transit time». Dello stesso avviso il presidente di Luka Koper, Dimitrij Zadel, che ha ricordato i rilevanti investimenti che il suo porto ha programmato per l'espansione dei terminal che nel prossimo biennio saranno in grado di concentrare tutto il traffico proveniente dall'est Europa e dal Far East. Comune tra le due delegazioni è stata la convinzione dell'importante ruolo di un sistema portuale dell'Alto Adriatico realizzato con una più concreta sinergia tra i suoi porti, che possa rappresentare la testa di ponte di una più attrattiva portualità sud europea, anche per poter concorrere con maggior forza a superare la concorrenza dei porti del northern range.
-
- Alle due delegazioni hanno partecipato per il Propeller Port of Venice, oltre al presidente Bernardo, il vice presidente Gianni Rigon (RT Spedizioni), Giuliano Godino (Gosped); per il porto di Chioggia: Saul Mazzucco, pilota del porto, Gabriele Bevilacqua, spedizioniere doganale (Mondial ), Graziano Cosmo, ex direttore generale di Venezia Terminal Passeggeri, Marco Zancanaro, amministratore delegato Conepo, gli avvocati marittimisti Marco Seppi e Matteo Miatto; per la delegazione slovena: Dimitrij Zadel, presidente del consiglio di amministrazione di Luka Koper, Mitja Dujc, direttore vendite e marketing, Roberto Rihter, dipartimento sviluppo strategico, e Bojan Babic, direttore Terminal passeggeri.
|