- La società terminalista turca Yilport Holding ha intenzione di acquisire altri terminal portuali. Lo ha reso noto oggi Robert Yuksel Yildirim, fondatore e presidente dell'azienda nonché suo amministratore delegato avendo rilevato l'incarico sino alla fine del 2019 ricoperto da Christian Blauert. Presentando il nuovo business plan per il quinquennio 2020-2025, Yildirim ha spiegato che, dopo gli ingenti investimenti in attrezzature terminalistiche e gru realizzati dalla società nel 2019 e nel 2020, oltre alla crescita organica Yilport darà corso ad un secondo ciclo di acquisizioni, in particolare rivolte a terminal gateway nei mercati emergenti. «Cercheremo - ha precisato - di acquisire uno o due porti all'anno in linea con la nostra tipica strategia di crescita».
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- Ricordando che attualmente la società è impegnata nelle fasi finali dei programmi per avviare le attività in due container terminal, l'italiano Taranto Container Terminal e lo statunitense Gulfport Terminal con piani per portare le rispettive capacità di traffico a 1,5 milioni di teu e 600mila teu all'anno, Yildirim ha spiegato che nel medio termine Yilport prevede «di collaborare con fondi infrastrutturali, pensionistici e sovrani per effettuare importanti acquisizioni». Yilport - ha aggiunto - «accoglierà con favore primari investitori finanziari che collaborino con noi per investimenti vantaggiosi per entrambe le parti» e «continuerà a valutare investimenti che offrano un potenziale di crescita in Europa, Nord America, America Latina ed Africa».
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