- L'associazione degli armatori europei ha manifestato apprezzamento per il contenuto della “Dichiarazione sui trasporti per via navigabile” emessa alla conferenza marittima del Consiglio dell'Unione Europea tenutasi martedì ad Opatija, in Croazia, seguita ieri da una riunione informale dei ministri dei Trasporti dell'UE, dichiarazione che ha lo scopo di fornire agli Stati membri orientamenti per lo sviluppo delle politiche marittime sino al 2030 nel contesto della salvaguardia dell'ambiente marino e con particolare attenzione a sostenere la lotta per ridurre le emissioni di gas ad effetto serra prodotte dalle navi e a potenziare ulteriormente la digitalizzazione della navigazione marittima e interna.
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- Il segretario generale dell'European Community Shipowners' Associations (ECSA), Martin Dorsman, ha evidenziato che la dichiarazione, dal titolo “EU Waterborne Transport Sector - Future outlook. Towards a carbon-neutral, zero accidents, automated and competitive EU Waterborne Transport Sector”, «mostra con chiarezza che i ministri attribuiscono un'enorme importanza alla competitività del trasporto marittimo europeo in considerazione del ruolo vitale e strategico che svolge nell'economia dell'UE, nel commercio globale e nel mercato comune».
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- L'apprezzamento dell'ECSA è rivolto tra l'altro al riconoscimento da parte dei ministri europei «del valore aggiunto e del ruolo - si legge nella dichiarazione - delle linee guida dell'UE in materia di aiuti di Stato al trasporto marittimo nel mantenimento della competitività internazionale del settore marittimo dell'UE, tenendo conto degli sviluppi, delle tendenze e delle sfide globali, con l'obiettivo di un ulteriore incremento della qualità e dell'attrattiva delle bandiere degli Stati membri dell'UE e di creare le condizioni affinché il trasporto marittimo possa aumentare il proprio contributo all'economia dell'UE”.
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