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Noi resistiamo - avvertono le associazioni francesi della logistica - ma fino a quando?
Sollecitate una serie di misure, in particolare per far fronte ai problemi di liquidità delle aziende
10 aprile 2020
Noi resistiamo, ma fino a quando? È il grido d'allarme lanciato dalle associazioni francesi del settore della logistica OTRE, FNTR e Union TLF sottolineando le enormi difficoltà incontrate dalle aziende associate in questo movimento di emergenza sanitaria per la diffusione del virus Covid-19 ed evidenziando la crescente preoccupazione delle aziende per la loro stessa sopravvivenza, dato il gravissimo impatto che questa crisi sta avendo sulle loro attività.
OTRE, FNTR e Union TLF hanno ricordato che, quale elemento indispensabile per la gestione di questa crisi, il settore del trasporto merci e della logistica è interamente mobilitato da più di tre settimane per garantire gli approvvigionamenti al popolo francese e che le aziende del settore, consce di questa responsabilità, stanno cercando di proseguire la loro attività. Tuttavia - hanno specificato - a causa delle restrizioni imposte per far fronte al contagio e della rilevante diminuzione della domanda, oltre il 70% delle aziende sta accusando la cessazione parziale o totale della propria attività.
Avvertendo che ciò mette in gioco la stessa continuità della catena logistica, OTRE, FNTR e Union TLF hanno chiesto alle autorità pubbliche di adottare una serie di misure di sostegno proposte dalle tre associazioni, in particolare per risolvere i problemi di liquidità con cui si devono confrontare le aziende della logistica, per consentire loro in questo momento di resistere allo shock, ma anche per permettere al comparto della logistica di anticipare la ripresa dopo la crisi.
Inoltre OTRE, FNTR e Union TLF, rammaricandosi dell'assenza di scambi regolari con il Ministero dell'Economia e delle finanze a differenza quanto avviene per altri settori cosiddetti strategici, hanno chiesto che tutte alle discussioni attuali e future sul futuro rilancio delle attività economiche siano ammessi a partecipare anche i rappresentanti del trasporto merci su strada e della logistica.
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