- Lo scorso mese il porto di Singapore, città-Stato che è stata relativamente colpita dalla pandemia di Covid-19 avendo registrato a ieri 2.299 casi confermati e otto decessi, ha movimentato un totale di 53,1 milioni di tonnellate di merci, con una progressione del +2,0% sul marzo 2019. L'incremento è stato determinato dalla crescita delle merci containerizzate, che hanno totalizzato 32,5 milioni di tonnellate (+1,5%) con una movimentazione di contenitori pari a quasi 3,2 milioni di teu (+1,1%), e dall'aumento del traffico petrolifero che è ammontato a 16,9 milioni di tonnellate (+5,0%), dato provvisorio - quest'ultimo - che generalmente viene corretto al rialzo dal dato definitivo. A marzo 2020 le merci convenzionali si sono attestate a 2,0 milioni di tonnellate (-9,1%) e le rinfuse non petrolifere a 1,6 milioni di tonnellate (-0,4%).
-
- Nel primo trimestre del 2020 il porto asiatico ha movimentato complessivamente 151,8 milioni di tonnellate di merci, volume analogo a quello dello stesso periodo dello scorso anno. Il traffico containerizzato è salito del +3,0% a 90,5 milioni di tonnellate, con una movimentazione di container che è stata pari a meno di 9,3 milioni di teu (+4,2%). Nel settore dei carichi convenzionali il totale è stato di 6,0 milioni di tonnellate (-3,0%), in quello delle rinfuse petrolifere di 50,3 milioni di tonnellate (-5,8%) e nel segmento delle altre rinfuse di 4,9 milioni di tonnellate (+12,4%).
|