- Ieri sera il Parlamento europeo ha approvato senza modifiche il cosiddetto Pacchetto Mobilità che è stato adottato dai ministri UE ad aprile e che ha l'obiettivo di porre fine alle distorsioni della concorrenza nel settore dell'autotrasporto e garantire migliori condizioni di riposo per i conducenti. In particolare sono state rivedute le norme sul distacco dei conducenti, i tempi di guida e i periodi di riposo ed è stata prevista un'applicazione più rigorosa delle norme sul cabotaggio, ovvero il trasporto di merci effettuato a titolo temporaneo in uno Stato membro da trasportatori non residenti.
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- Le nuove regole sulle condizioni di lavoro per i conducenti prevedono che le aziende debbano organizzare i loro orari in modo che gli autisti impegnati in servizi di trasporto di merci internazionale possano tornare a casa a intervalli regolari (ogni tre o quattro settimane, in funzione del loro orario di lavoro). Inoltre il riposo settimanale regolare obbligatorio non potrà essere effettuato nella cabina del camion e se questo periodo di riposo è effettuato lontano da casa, l'azienda è tenuta a pagare le spese di alloggio.
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- Circa il cabotaggio, il Pacchetto prevede che i tachigrafi dei veicoli vengano utilizzati per registrare i passaggi di frontiera al fine di contrastare le frodi. Inoltre, per evitare il cabotaggio sistematico, è previsto un periodo di incompatibilità di quattro giorni prima che si possano effettuare ulteriori operazioni di cabotaggio all'interno dello stesso paese con lo stesso veicolo.
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- Per combattere il ricorso a società fittizie, le imprese di autotrasporto dovranno poter dimostrare di essere prevalentemente attive nello Stato membro in cui sono registrate. Inoltre, i camion dovranno tornare alla sede operativa dell'azienda ogni otto settimane e l'utilizzo di veicoli commerciali leggeri di oltre 2,5 tonnellate sarà soggetto alle norme UE per i trasportatori che prevedono, tra l'altro, la dotazione di un tachigrafo per i furgoni.
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- Infine le nuove regole hanno lo scopo di fornire un quadro giuridico chiaro per evitare approcci nazionali diversi e garantire una remunerazione equa dei conducenti. Le norme sul distacco si applicheranno alle operazioni di cabotaggio e di trasporto internazionale, escludendo il transito, le operazioni bilaterali e le operazioni bilaterali con due operazioni di carico o scarico supplementari.
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